Agguato nel vibonese: sono state 4 le fucilate contro il bersaglio
Ad uccidere Cosimo Congiusti, il 53enne di Nicotera Marina, sono stati quattro colpi di fucile calibro 12 caricato a pallettoni di cui due alla schiena, uno al braccio sinistro e uno alla testa. E' emerso dalla perizia autoptica del medico patologo Catiuscia Bisogni eseguita nel pomeriggio di oggi nell'obitorio di Vibo Valentia. Per le sue modalita', un agguato di tipico stampo mafioso - come si era ipotizzato da subito -, visto che la vittima era ritenuta dagli investigatori vicina alla cosca dei Mancuso, che ha il predominio sul territorio. Congiusti era stato implicato quasi in tutti i processi di usura ed estorsioni. Appare certo a questo punto che le indagini passino dalla Procura della repubblica di Vibo alla DDA di Catanzaro.