Gerbere Gialle a Limbadi con il Procuratore Piero Grasso
Una giornata storica per il comune di Limbadi, nel vibonese, dominato dalla famiglia Mancuso, una dei più cruenti clan ‘ndranghetisti. Tanti bambini accompagnati da docenti e genitori, con in mano una gerbera gialla, hanno attraversato le vie del paese, alla guida del corteo il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, che dichiara: “L'aggressione ai patrimoni è una strategia iniziata da anni e abbiamo visto che ha dato ottimi risultati. Proprio su questo piano adesso dobbiamo fare un ulteriore passo, nel senso che e' sempre piu' difficile individuare i prestanomi, perche' nessun mafioso o 'ndranghetista si intesta piu' i beni o le aziende. Spesso dobbiamo andare a ricercare le societa', gli amministratori, le scatole cinesi dove stiamo a rinvenire le tracce per risalire ai veri proprietari”. Nella casa, nel centro di Limbadi sarà istituito, su iniziativa di Riferimenti, un centro per lo studio della 'ndrangheta e della criminalità organizzata. L'auspicio espresso dal magistrato è che: “i ragazzi che oggi hanno preso possesso, con la loro presenza, di questo bene possano valutare come quello che viene tolto alla mafia diventa utilita' sociale. E' qualcosa di costruito per loro, in maniera tale che possano testimoniare la cultura della legalità”. Adriana Musella Presidente Riferimenti del coordinamento Gerbera Gialla, organizzatrice dell’evento, che proseguirà domani a Reggio Calabria, ai nostri microfoni esprime soddisfazione.