Confindustria Crotone, incontro con le istituzioni per crisi occupazionale

Crotone Attualità

Si è svolto oggi alla presenza del Prefetto di Crotone, Vincenzo Panico, l’incontro tra la Regione Calabria, rappresentata dalla Vice Presidente, Antonella Stasi, la Provincia di Crotone, rappresentata dal Presidente, Stanislao Zurlo, il Comune di Crotone, rappresentato dal Sindaco, Peppino Vallone, Confindustria Crotone, rappresentata dal Presidente Emilio Bernardo Romano, CGIL CISL UIL, rappresentate dai Segretari provinciali confederali, Antonio Spataro, Giuseppe De Tursi e Mimmo Tomaino, per condividere e dare seguito ad un percorso di lavoro finalizzato al superamento della situazione di crisi produttiva ed occupazionale del territorio della provincia di Crotone. L’incontro scaturisce dal percorso avviato da Confindustria Crotone e parallelamente da C.G.I.L.. C.I.S.L. e U.I.L., culminato con la sottoscrizione del verbale di intesa dello scorso 22 ottobre e del documento programmatico promosso con il convegno del 27 ottobre, con i quali le Parti sociali hanno evidenziato l’urgenza di definire e condividere con le Istituzioni locali e nazionali un puntuale percorso di lavoro per l’attivazione di strumenti e risorse, nazionali, regionali e locali, che attraverso il consolidamento e la nascita di nuove imprese e la promozione di nuova occupazione, consentano di superare lo stato di area di crisi in cui versa il territorio provinciale. Le Parti presenti all’odierno incontro hanno condiviso la scelta di definire ed attuare un Accordo di Programma, ai sensi della L. 181/89 come modificata dall’art. 2 della L. 99/2009, strumento finalizzato ad intervenire in aree di crisi, che consente di programmare ed agevolare investimenti produttivi ed interventi infrastrutturali con il concorso e l’impegno, anche finanziario, dei Ministeri competenti e delle Amministrazioni locali. Le Parti si sono inoltre impegnate a rafforzare l’efficacia dell’Accordo di programma attraverso la puntuale definizione di interventi di contesto e strutturali, in grado di accompagnare e potenziare l’effetto degli investimenti produttivi agevolati, in tema di velocizzazione amministrativa, formazione e riqualificazione del personale, agevolazioni alle assunzioni, garanzia al credito, infrastrutturazione di aree industriali, innovazione e trasferimento tecnologico e fiscalità di vantaggio. Inoltre, le Parti sociali si sono impegnate ad avviare, a livello territoriale, ogni utile riflessione per favorire il ricorso a strumenti innovativi di flessibilità del lavoro. Il Prefetto di Crotone effettuerà il costante monitoraggio del percorso avviato, anche al fine di poterlo supportare presso le competenti Amministrazioni centrali. Le Parti hanno dato mandato alla Regione Calabria di promuovere tavoli di confronto con i competenti Ministeri affinché, in tempi ragionevolmente brevi, si definisca l’intero iter istituzionale.