Basta Vittime: “delibera sulla 106 rimanda le responsabilità ad altri”
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” informa che, a seguito della comunicazione formale dell’Amministrazione di Rossano pervenuta il 23 settembre alle ore 11:16 in cui si dichiarava “l’adesione al tavolo permanente avente ad oggetto la problematica della SS.106” ha inoltrato in data 26 settembre alle ore 14:16 una proposta di Delibera e di Regolamento del Tavolo Tecnico Operativo Permanente sulla S.S.106.
“È giusto ricordare – scrive l’associazione in una nota - che ancora oggi Rossano non ha deciso di riattivare un Tavolo Tecnico territoriale sulla S.S.106 peraltro già istituto dalla giunta Antoniotti e che l’Associazione con la proposta di Delibera e di Regolamento allegato ha proposto di rendere operativo e concreto prevenendo, tra le altre cose, le finalità, la composizione, la costituzione, la presidenza del Tavolo ma anche la convocazione (ogni tre mesi), e la possibilità di dar vita a tavoli congiunti con altri territori per trovare unità e sintesi su finalità e proposte che mirino all’Ammodernamento della S.S.106.”
“Tutto ciò – prosegue il comunicato - per ribadire che l’Associazione non ha alcun merito nella Delibera che verrà proposta per l’approvazione del Consiglio Comunale di Rossano il prossimo 10 novembre e che è stata scritta ed avanzata del Movimento Politico “Il Coraggio di Cambiare”. È giusto chiarire, quindi, che l’Associazione ha proposto una Delibera all’Amministrazione di Rossanno ma non è quella che verrà discussa nel prossimo consiglio da cui prendiamo le distanze.”
“L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” pertanto auspica e spera che l’Amministrazione di Rossano possa approvare la Delibera proposta dal Movimento Politico “Il Coraggio di Cambiare” e – continua il comunicato - possa altresì considerare anche la possibilità di intervenire sulla corsia di accelerazione direzione TA dello svincolo a sedi sfalsate per la centrale ENEL di Rossano al km. 7+200 della SS. 106 Radd che è chiusa ormai da 15 anni in quanto il Comune di Rossano (Concessionario) non ha mai ultimato le opere di competenza. Invece di approvare atti che rimandano ogni responsabilità al Governo non sarebbe male avere il coraggio di cambiare partendo dall’assumersi le proprie piccole ma significative responsabilità per agire e risolvere questa autentica vergogna che investe non solo l’Amministrazione ma anche larga parte dell’attuale opposizione comunale e che penalizza Rossano ed insieme l’intero territorio sotto l’aspetto della mobilità ma anche e, soprattutto, dell’immagine. Anche perché – conclude - c’è un rischio: qualora per assurdo la Delibera riuscirà nell’intento di portora il Governo ad una ricognizione del tratto Ionico Sibari-Reggio Calabria sulla S.S.106 come si giustificherà l’assurda inadempienza ormai quasi ventennale che resta immutata per merito esclusivo dell’Amministrazione di Rossano?”