Rogliano, nel centro storico si promuove vino e territorio
Tutto è pronto a Rogliano per la terza edizione di Divino Savuto, l’evento enogastronomico ideato ed organizzato dall’associazione di promozione sociale Rublanum - in collaborazione con il Comune di Rogliano e la Regione Calabria – per promuovere e valorizzare il Savuto Classico ed i protagonisti della storia vitivinicola del territorio.
Il 12 e 13 novembre il centro storico di Rogliano si prepara ad essere uno spazio di contaminazione dove l’enogastronomia si mescola con la cultura, l’arte, la musica, unitamente alla promozione delle identità agroalimentare e vitivinicole di una zona storicamente vocata alla produzione di vino. Una scelta precisa per fare memoria storica del rapporto che il Savuto ha avuto da sempre con la produzione del vino ed allo stesso tempo proiettarla in una visione moderna che possa sensibilizzare lo sviluppo del turismo enogastronomico per l’intera valle.
La due giorni –di cui Vinocalabrese.it è media partner - si aprirà sabato 12 novembre alle ore 17.00 presso il Museo dell’arte Sacra di Rogliano con il convegno di presentazione del progetto Divino Savuto terza edizione, a cui seguirà l’apertura del percorso enogastronomico che si snoda lungo Corso Umberto con la partecipazione delle cantine Colacino Wines, Antiche Vigne e Le Moire. Un percorso tra i sapori identitari dell’areale agroalimentare a cura de “i Briganti del Savuto” che sarà arricchito dalla tarantella itinerante de “Le stelle del Mediterraneo”. La serata sarà arricchita dalla magia di Antonthy il prestigiatore ed il concerto dei Crifiu in Piazza Altimari, prima del gran finale presso il Palazzo Cardamone affidato alla voce di Antonello Armieri e la chitarra di Giuseppe Di Nardo.
Si replica domenica 13 novembre con un momento di dibattito in memoria di Mario Soldati, presso il Museo d’arte sacra previsto per le ore 17.00, prima dell’apertura del percorso enogastronomico dedicato ai sapori del Savuto. Alle 19.30 Tonino Costanzo interpreterà i cantautori del passo nel corso di una performance presso Palazzo Morelli. Un’ora più tardi sarà Palazzo Cardamone ad ospitare il duo di violino e pianoforte prima dello spettacolo teatrale che vedrà protagonista Daniel Cundari accompagnato da Sasà Calabrese e Danilo Guido. Calici in mano per il gran finale alle ore 23.00 con la chiusura delle botteghe gastronomiche e le postazioni dedicate alla promozione delle cantine del Savuto. Musica, spettacolo, produzioni di eccellenza per un evento non solo enogastronomico, ma vero momento culturale legato al valore sociale e storico che la viticoltura esercita da sempre nella comunità di Rogliano e nella Valle del Savuto.