Pd di Catanzaro: sul porto menzogne e recriminazione del centrodestra

Catanzaro Politica

“Sul Porto di Catanzaro menzogne e recriminazioni che i cittadini non possono più accettare da parte di Forza Italia e dei suoi esponenti. È quando la politica inizia a raccontar bugie, pur di tirare la ragione dalla propria parte, che il solco con la società diventa incolmabile. Quando i dibattiti scadono di contenuti la gente non ci segue più”.

Esordisce così una nota del Pd catanzarese nella quale i dem sottolineano “l'imbarazzo” del centro destra, in particolare degli esponenti di Forza Italia “che in tutti i modi – sostengono i democratici - hanno provato a cavalcare il disagio di un Porto mai ultimato”.

“Certamente inspiegabile – proseguono dal Pd del capoluogo - l'incapacità da parte dell'amministrazione regionale targata Scopelliti e di quella comunale targata Abramo di spendere soldi già stanziati su un progetto già pronto. I fondi sono rimasti fermi per cinque anni, inutilizzati, visibili da tutti i cittadini poiché il sito istituzionale, open coesione, ha reso tutti i finanziamenti monitorabili a chiunque avesse voluto verificarne la disponibilità. Per la politica i tempi sono cambiati le bugie hanno le gambe corte, e nessuno ha il diritto di prendersi gioco dei propri cittadini. Si rigetta la discussione infima e populista, oltretutto pericolosa, alla luce delle questioni internazionali che vedono una deriva dell'antipolitica”.

Il Pr catanzarese, infine, si agura che il Centro-Destra e Forza Italia “recuperino la giusta responsabilità, e superata la delusione per il fallimento nella loro gestione dei fondi del Porto ritornino a discutere con serenità e serietà sui problemi della città. I toni utilizzati sono inqualificabili e non degni di dirigenti politici di un capoluogo di Regione. Si, Catanzaro è Capoluogo di Regione e oggi – concludono - soffre proprio l’inadeguatezza di alcune figure che l’hanno governata per ben 15 degli ultimi 20 anni e il risultato è sotto gli occhi di tutti”.