Gagliano, Msi-Ft: sindaco e differenziata? Solo ricerca di consenso elettorale

Catanzaro Politica

“Pare ormai lanciata la campagna elettorale del sindaco uscente di Catanzaro che, alla bisogna, utilizza una delle poche frecce al suo arco, e cioè la raccolta differenziata, per blandire i cittadini e cercare consensi ma, nella foga di magnificare operazioni che sono certamente utili e necessarie e che hanno anche un indubbio valore educativo, si lascia andare ad affermazioni che, come sanno i cittadini che subiscono le carenze e le discrasie della raccolta differenziata in Città, ne inficiano le buone intenzioni e tradiscono solo la necessità di cercare, come dicevamo, il consenso elettorale”.

Così una nota a firma dei Componenti della Sezione del Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore di Gagliano nella quale si aggiunge che ieri, il sindaco del capoluogo “ha magnificato, con un comunicato firmato insolitamente da se stesso, il caso della eliminazione, tramite pulizia totale, della discarica abusiva che era presente in località Cuturelle, cosa meritoria e meritevole di lode ma, in un delirio autoreferenziale, si lancia in una sperticata lode della raccolta differenziata in Città non riuscendo a fermarsi nemmeno di fronte all’affermazione che questi comportamenti penalizzano ‘chiunque voglia smaltire in modo corretto i rifiuti prodotti nelle case o nelle attività in modo corretto’, omettendo però di ricordare quanto denunciato solo una settimana fa dalla Segreteria Cittadina del MSI-FT, ed oggi da noi ribadita nella sua attualità su cui nessuno è intervenuto a sanare, sulla mancata raccolta nei tempi e con le modalità previste dei cartoni delle attività commerciali, in particolare quelle ubicate al Palazzo Gatto su Via Tommaso Campanella che ancora oggi sono in quella incresciosa situazione denunciata nei giorni scorsi e che oggi si sentono anche presi in giro da quanto dichiarato dal sindaco che, invece di diramare comunicati, farebbe bene a richiamare la ditta appaltatrice al rispetto degli impegni presi e profumatamente pagati dalla Comunità”.