Alla Biblioteca comunale di Cosenza l’iniziativa “Regala un libro”
La Settimana della cultura calabrese è una manifestazione che da sette anni si tiene a fine agosto a Camigliatello Silano; l’Universitas Vivariensis ha organizzato un’edizione speciale, a Cosenza, da lunedì 21 a lunedì 28 novembre, dedicata ai trent’anni di attività dell’Editoriale Progetto 2000, la casa editrice cosentina fondata nel 1986 da Demetrio Guzzardi ed Albamaria Frontino. La Biblioteca Nazionale di Cosenza presenterà in una mostra bibliografica tutta la produzione del loro catalogo suddivisa per collane: Ecclesia, Percorsi letterari, Tra le pagine della storia, Orizzonti e Sguardi.
L’inaugurazione della rassegna è prevista per le ore 17 di lunedì 21 novembre, seguendo un programma ricco e molto articolato. Per otto giorni tra bar e caffè, biblioteche e centri culturali, scuole e luoghi religiosi, vicoli e piazze del centro storico, si parlerà della bellezza del libro e dell’amore alla lettura, e la sera di martedì 22 novembre dalla cupola dell’Osservatorio astronomico del Liceo di Andreotta, tutti con la testa all’insù a vedere lo spettacolo delle stelle.
Tra le novità da segnalare quella denominata Gazza ladra: ogni mattina da martedì 22 a lunedì 28 novembre, in alcuni bar cittadini, verranno distribuiti gratuitamente 100 copie di uno dei volumi editi da Progetto 2000; alcune scuole hanno già ricevuto in omaggio dei libri, e si incontreranno con gli autori, mentre l’ultimo atto della manifestazione, lunedì 28 novembre, sarà la lettura delle favole di Babbo Natale ai piccoli degenti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale civile Annunziata; anche a loro in omaggio un volume da leggere e colorare.
Tra i libri presentati in anteprima nazionale: sabato 26 novembre alle ore 17 a Commenda la terza edizione del libro di padre Placido De Meester, Catechismo liturgico del rito bizantino (testo fatto redigere nel 1928 dal beato Francesco Maria Greco), con gli interventi di suor Immacolata Gigliotti preside del Liceo pedagogico «De Vincenti» e di mons. Donato Oliverio vescovo di Lungro; mentre lunedì 28 novembre alle 17, nella sala Giacomantonio della Biblioteca Nazionale di Cosenza, sarà la volta del volume di Luigi Zaccaro, Per una teologia della liberazione dalla mafia, con mons. Francesco Savino vescovo di Cassano allo Jonio, Angela Gatto delegata regionale Convegno di cultura «Maria Cristina di Savoia» e Luigi Mariano Guzzo dottorando di ricerca in Diritto ecclesiastico - Università di Catanzaro.
Per un’intera settimana Cosenza diventerà la città italiana dove si leggeranno più libri. Una speranza, ma anche un augurio.