Questo non è amore: polizia tra la gente contro la violenza sulle donne
Nel solco delle iniziative già realizzate dalla Polizia di Stato e nell’ottica di fornire ulteriore impulso ed efficacia all’azione di prevenzione e contrasto del triste fenomeno della violenza di genere, è stato avviato a Reggio Calabria il progetto CAMPER che vuole essere un’iniziativa volta principalmente a favorire l’emersione del fenomeno, agevolando un contatto diretto con le potenziali vittime, intercettando le loro richieste di aiuto, offrendo il supporto, psicologico e informativo, di una equipe multidisciplinare, composta da operatori specializzati della rete anti-violenza.
Il progetto prevede la presenza simbolica, in diversi contesti cittadini, di un camper della Polizia di Stato, con a bordo operatori specializzati in psicologia, esperti investigatori, pronti a fornire alla donna abusata e maltrattata tra le mura domestiche un’idonea assistenza psicologica e pratica. Sotto tale ultimo aspetto, lo scopo che la Polizia di Stato si prefigge è quello di illustrare la gradualità degli strumenti giuridici a disposizione delle vittime, volti a prevenire, prima ancora che a reprimere, la possibile spirale di condotte violente connotate dalla peculiare differenza di genere.
Nell’ambito di questo articolato progetto di sensibilizzazione informativa a salvaguardia dell’universo femminile, voluto dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, il primo incontro è calendarizzato in occasione della celebrazione della “giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.
Per tale evento, la Questura di Reggio Calabria, in sinergia con l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, ha organizzato per il prossimo 25 novembre alle ore 09:00 presso l’Aula Magna di Architettura un incontro rivolto agli studenti universitari ed aperto a tutta la cittadinanza. L’evento vedrà la partecipazione del Professore Francesco Manganaro, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’Università Mediterranea; del Dottore Emanuele La Rosa, Professore presso il medesimo Dipartimento; della Dottoressa Maria Squillace, Responsabile sanitario del Centro per l’Abuso Sessuale dell’A.S.P. n. 5 di Reggio Calabria; del Vice Questore Vicario Roberto Pellicone e dei Commissari Capo della Polizia di Stato Luca Carlà, Giuseppe Costa e Gesualdo Masciopinto, nonché di Ester Mussari, Rappresentante degli studenti in CdA. L’obiettivo della presente iniziativa, con il contributo degli operatori a vario titolo impegnati nella rete anti-violenza, è quello di sensibilizzare la donna affinché, nel caso in cui sia vittima di violenza, acquisisca la ferma consapevolezza che il suo silenzio rischia di uccidere la sua stessa dignità.