Gara Reggina-Taranto, fumogeni nelle ringhiere dello stadio: indaga la Digos
Durante il controllo delle gradinate della Curva Sud, dello stadio Oreste Granillo, in occasione della gara Reggina-Taranto, la Digos, impegnata nelle operazioni di bonifica dell’impianto, ha ritrovato, nascosti in dei tubi-passamano delle ringhiere, nove artifizi di segnalazione, delle cosiddette fiaccole illuminanti a luce rossa di solito utilizzate per segnalazioni di emergenza o di pericolo. I razzi, con ogni probabilità, sarebbero stati accesi dai tifosi durante la gara, cosa che avrebbe potuto arrecare un serio pericolo per gli spettatori, a causa delle fiamme liberate dai dispositivi in un'area con alta densità di spettatori.
Sono ora in corso gli accertamenti tecnici, da parte della Polizia Scientifica, per rilevare la presenza di elementi che possano consentire l'individuazione di chi abbia introdotto nello stadio i fumogeni vietati.
Rimane sempre alta l'attenzione della Questura di Reggio Calabria nel campo della prevenzione di ogni forma di violenza nelle manifestazioni sportive, così da consentire ai tifosi reggini di poter assistere serenamente agli incontri della propria squadra di calcio cittadina.