Furti nel catanzarese, un capannone abbandonato magazzino dei ladri
Qualche giorno fa un ingente furto aveva messo in ginocchio un’attività commerciale di Catanzaro Lido. Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, ignoti avevano forzato la saracinesca e la porta d’ingresso, si erano introdotti in un negozio di abbigliamento e avevano portato via diversi capi di marca per un valore complessivo di 90mila euro.
I Carabinieri di Catanzaro, anche alla luce di altri episodi simili avvenuti nel quartiere marinaro, hanno subito avviato le indagini, convinti che un quantitativo così ingente di refurtiva non potesse svanire nel nulla e soprattutto che gli autori fossero del posto, conoscitori del capoluogo.
Così, dopo solo 48 ore, gli investigatori sono riusciti a ritrovare buona parte della refurtiva. Nelle vicinanze di un capannone abbandonato a Settingiano, in località Martelletto, i militari - che si erano insospettiti dopo alcune segnalazioni che riferivano di strani movimenti da parte di alcuni rom – hanno scoperto un autocarro rubato alcuni giorni fa a Catanzaro. Da qui hanno notato che il portone d’ingresso del capannone abbandonato, invece di essere chiuso, era appena accostato; si sono così insospettiti ed entrati all’interno hanno constatato che nascondeva non solo centinaia di capi d’abbigliamento ammassati alle pareti ma anche un’autovettura e due slot machines, successivamente risultate rubate anch’esse.
In particolare vi erano circa 900 dei capi di abbigliamento trafugati la notte precedente, per un valore di circa 50 mila euro. L’auto, invece, era stata rubata due giorni fa a Borgia. Infine è stato accertato che le due slot machines, ammassate in un angolo e completamente scassinate, erano state portate via da un centro scommesse di Catanzaro Lido lo scorso 12 novembre. Il tutto, dopo la quantificazione, è stati restituito ai proprietari.