Locride, controllo del territorio: un arresto e quindici denunce
Nelle ultime 48 ore, il Gruppo Carabinieri di Locri ha eseguito dei controlli e rastrellamenti in diverse aree del territorio monitorando anche la circolazione stradale.
Al termine dei servizi, a Platì è stato arrestato un 28enne già noto, A.B., destinatario di un ordine di esecuzione pena, emesso dalla Procura, poiché riconosciuto colpevole di produzione e traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato accompagnato nella casa circondariale di Locri per scontare due anni di reclusione.
In località “Ricchioli” di Platì, i militari hanno poi ritrovato delle munizioni e parti di armi che erano nascosti tra la vegetazione: si tratta di due serbatoi per pistola calibro 7,65 e cartucce di diverso calibro e tipo.
A Bianco, invece, sono state denunciate, a vario titolo, 13 persone: otto per violazioni in materia di edilizia poiché avrebbero realizzato dei manufatti vicino alle loro abitazioni o fondi agricoli senza averne le autorizzazioni; altri cinque sono accusati di furto aggravato di energia elettrica dopo che si è scoperto che avevano allacciato il contatore alla rete dell’Enel, mediante un by-pass, eludendo così i consumi reali.
A Locri, inoltre, denunciato un 23enne di Gerace per guida senza patente, che non aveva mai conseguito. Il giovane è stato sorpreso dei Carabinieri alla guida di un’autovettura.
Ad Agnana Calabra, infine, denunciato un 41enne di Canolo per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. L’uomo, durante una perquisizione personale, è stato trovato con un coltello a serramanico di oltre 20 centimetri.