Focus ‘ndrangheta, controlli e denunce nel Crotonese
Nel corso di questa settimana, nell’ambito di servizi straordinari previsti dal “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘Ndrangheta”, sono stati disposti, dal Questore della Provincia di Crotone, Claudio Sanfilippo, mirati servizi di controllo del territorio, attuati da personale di più articolazioni della Questura, a Crotone e provincia anche per prevenire reati contro il patrimonio quali rapine, scippi o fenomeni come la prostituzione o l’abusivismo commerciale, che hanno portato ai seguenti risultati: deferita una persona all’Autorità Giudiziaria e una all’Autorità Amministrativa; controllate 11 persone sottoposta a misura restrittiva; identificate 55 persone; controllati 25 veicoli; effettuati 5 posti di controllo; eseguiti 4 controlli amministrativi presso esercizi pubblici.
Nella mattinata del 23 novembre, nell’ambito del piano d’azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘Ndrangheta”, personale di questa Squadra Mobile unitamente a quello del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, ha espletato servizi nel comune di Isola di Capo Rizzuto. E qui è stata denunciata una persona per furto. A seguito di una perquisizione, S. A., 33enne di Crotone, sarebbe stato trovato in possesso di attrezzatura subacquea rubata.
Inoltre, è stato segnalato alla locale Prefettura, 28enne nato a Crotone classe ‘88, poiché trovato in possesso di un involucro di 0,6 grammi di marijuana mentre era alla guida di un’autovettura, e per tale motivo si procedeva anche al ritiro della propria patente di guida.
Personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale - Squadra Amministrativa, ha effettuato controlli, nell’ambito dei servizi Focus ‘ndrangheta, presso alcune attività commerciali, site in questo capoluogo, dedite alla somministrazione di cibo e bevande. Complessivamente, 3 titolari di esercizi commerciali sono stati deferiti alla competente Autorità amministrativa per occupazione abusiva di suolo stradale, mentre un altro è stato deferito alla Direzione Territoriale del Lavoro di Crotone poiché sul posto sarebbe stata riscontrata la presenza di un lavoratore non in regola con quanto previsto dalla vigente normativa.
Personale della Divisione P.A.S.I., unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e a personale ispettivo in forza alla Direzione Territoriale del Lavoro di Crotone, al fine di effettuare controlli amministrativi, hanno controllato attività commerciali, riscontrando, nel complessivo, la presenza di 5 lavoratori non in regola. Pertanto hanno provveduto a sospendere l’attività imprenditoriale, e hanno fatto una multa di 16.500 euro.