Piano regionale rifiuti, la Regione si confronta con le associazioni
Il Presidente della Regione Mario Oliverio e l’Assessore all’Ambiente Antonella Rizzo hanno incontrato ieri, a Cosenza, i rappresentanti della Associazioni ambientaliste: Legambiente, Wwf, Lipu, Parco delle Serre, Comitato Presila, Amici della Terra.
Nel corso della riunione si è discusso del “Piano regionale di gestione rifiuti” prima dell’approvazione da parte della Giunta e, quindi, del Consiglio regionale, in via definitiva. Il percorso prevede, infatti, dopo un primo passaggio in Consiglio, l’apertura dei termini per la presentazione di osservazioni da parte di tutti i portatori d’interessi. Dopo il recepimento delle diverse osservazioni, il Presidente e l’Assessore hanno voluto incontrare le Associazioni ambientaliste per illustrare i contenuti del Piano e le relative integrazioni suggerite.
I rappresentanti delle Associazioni presenti hanno manifestato il loro consenso al metodo di condivisione in contraddittorio tra le parti e, allo stesso tempo, la soddisfazione per aver visto recepite molte delle loro osservazioni.
L’Assessore Rizzo ha, quindi, spiegato la filosofia che sta alla base del Piano e che prevede discariche zero, la realizzazione di eco-distretti per il ciclo integrato dei rifiuti, di impianti di compostaggio che tengano conto della particolare orografia del territorio della Regione e la raccolta differenziata spinta con conseguente riutilizzo della materia prima-seconda.
Nell’occasione, si è anche affrontato il tema del prossimo bando per la raccolta differenziata a favore dei comuni superiori a 5 mila abitanti. In questo senso è stato chiarito che lo stesso bando finanzierà, non solo la raccolta differenziata porta a porta ma anche le isole ecologiche e l’attività di divulgazione presso le scuole.
Si è discusso anche della convenzione che la Regione rinnoverà nei prossimi giorni con il “Conai” e di un attività di tutoraggio che l’ente metterà a disposizione in tutti i comuni. Oliverio, dal canto suo, ha evidenziato che le risorse del Por Calabria saranno rese disponibili subito dopo l’approvazione definitiva del Piano da parte del Consiglio regionale e che le stesse verranno impiegate per la realizzazione dei nuovi impianti che, finalmente, renderanno i rifiuti un importante risorsa per l’economia calabrese.
Il Presidente ha poi voluto chiarire che il bando per la raccolta differenziata sarà successivamente esteso a tutti i piccoli comuni che avranno la capacità di mettersi insieme per lavorare nell’Ambito di Raccolta Ottimale. Inoltre, ha evidenziato che il Dipartimento “Ambiente” sta già lavorando alla predisposizione di una carta dei servizi in favore degli Ato affinché possano essere tutelati gli interessi di quei comuni che abbiano già raggiunto elevate percentuali di raccolta differenziata.
“Intento della Regione - ha detto Oliverio - è quello di modulare le premialità e le penalità previste nei confronti dei comuni, affinché gli stessi possano essere messi nelle condizioni di raggiungere standard elevati di raccolta differenziata. A tale scopo l’Assessorato all’Ambiente metterà a disposizione di tutti i comuni una task force per supportarli nella fase di start up della raccolta differenziata”.