Il camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere

Continua la campagna di sensibilizzazione “#questononéamore”, che fa parte del progetto, avviato nello scorso mese di luglio e fortemente voluto dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, che ha visto impegnati anche i poliziotti della Questura di Crotone, per favorire l’emersione del fenomeno della violenza di genere. Il progetto avviene attraverso la creazione di un contatto diretto tra donne ed operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso ha paura di denunciare o varcare la soglia di un ufficio di Polizia.

Dopo un primo step svoltosi attraverso la campagna itinerante di un camper della Polizia di Stato che ha percorso e si è posizionato in alcune vie di questo centro cittadino, nella giornata di ieri ha avuto inizio la seconda fase del progetto che vede il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici crotonesi che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa.

Nel mese scorso è stato dato avvio al secondo ciclo con incontri tenuti presso gli Istituti scolastici di questo capoluogo, dove un equipe di poliziotti, appartenenti a diverse articolazioni della Questura, insieme a psicologhe, assistenti sociali e criminologhe appartenenti allo sportello “ Donne in ascolto” ha fornito risposte e chiarimenti alle centinaia di studenti intervenuti che hanno evidenziato particolare interesse nel corso della discussione con interventi diretti e domande sul fenomeno, nonché sulle attività istituzionali svolte dalla Polizia di Stato.

Nella prosecuzione di questo secondo ciclo di iniziative, è da inquadrare l’appuntamento di mercoledì 14 dicembre, alle ore 10.30, presso la Sala Raimondi di Crotone, che sarà tenuto dal Dirigente l’Ufficio Immigrazione della Questura, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Maria Antonia Spartà con gli studenti dell’Università LUMSA, dell’Istituto Benedetto XVI, dell’Istituto Nautico di Crotone, e con gli studenti dell’Istituto per i Servizi Socio Sanitari “Padre Gabriele Muratore ed i Volontari del Servizio Civile Nazionale delle Misericordie d’Italia, entrambi di Isola di Capo Rizzuto ( in tutto 200 ragazzi).

All’iniziativa interverranno: L’arcivescovo di Crotone- S. Severina Domenico Graziani, il sindaco di Crotone e rappresentanti del Servizio per le Politiche Sociali, dell’ASP e del Centro Antiviolenza; rappresentanti dell’Unità di strada “Magdala” e della Fondazione “Lanzino”.

Per la Questura saranno presenti: il Dirigente Medico dell’Ufficio Sanitario, Salvatore Pontieri, Teresa Cacciola dell’Ufficio Minori della Divisione Anticrimine.