Operazione “Borderland”, a Cropani s’insedia la commissione antimafia
Si è insediata questa mattina la commissione di accesso antimafia, inviata dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, nel Comune di Cropani e che avrà a diposizione tre mesi, comunque rinnovabili per altri 180 giorni, per valutare le azioni amministrative intraprese dall’ente negli ultimi cinque anni.
Il provvedimento - che è stato notificato al sindaco Bruno Colosimo - scaturisce a seguito dell'operazione “Borderland” che alla fine dello scorso ottobre ha colpito la cosca locale dei Trapasso con l’emissione di una quarantina di ordine di arresto, tra cui quello del vicesindaco di Cropani Francesco Raffaele Greco, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e già sospeso dalla carica di Consigliere. Secondo la tesi investigativa vi sarebbe possibili influenze della cosca nelle elezioni amministrative svoltesi nel 2014.
La commissione d’accesso è composta dal vice prefetto vicario di Catanzaro, Massimo Mariani, dal vicequestore e vice capo della squadra mobile di Catanzaro, Angelo Paduano, e dal comandante della compagnia Carabinieri di Sellia Marina Umberto Gallucci.