Locride. Tre arresti e quattro denunce
Negli ultimi giorni i Carabinieri di Locri hanno passato al setaccio le aree più “degradate” dei maggiori centri del territorio dove è maggiore la presenza di soggetti dediti ad attività criminali. Sotto la lente, in particolare, le zone ricadenti nelle vallate del Torbido e dell’Allaro.
In questo contesto a Roccella Jonica è stato arrestato in flagranza di reato, G.D.V., 51enne di San Giovanni di Gerace, già noto, per violazione della sorveglianza con obbligo di soggiorno. L’uomo è stato sorpreso dai militari a Marina di Gioiosa Jonica alla guida di un’autovettura e, dopo le formalità, tradotto nella Casa Circondariale di Locri.
A Gioiosa Jonica, poi, tratto in arresto in flagranza per evasione, R.S., 37enne del posto che, nonostante ai domiciliari, è stato stato beccato fuori casa senza autorizzazione. Sempre a Gioiosa arrestato un 21enne, M.R. per detenzione illegale di materie esplodenti e prodotti esplodenti non riconosciuti. Durante una perquisizione domiciliare è stato trovato con 4 batterie di tubi da lancio di fuochi di artificio, 2 ordigni tipo dei fuochi d’artificio e altri due ordigni esplosivi artigianali. Quanto ritrovato, di oltre 2kg, è stato sequestrato ed il 21enne messo ai domiciliari.
Ed ancora: denunciato un 43enne di Grotteria per porto abusivo di armi o strumenti atti ad offendere. Durante un controllo alla circolazione stradale nella sua moto aveva un coltello di 19 centimetri; denunciato inoltre un 31enne di Gioiosa Jonica già noto per violazione al Codice della Strada. Sottoposto alla sorveglianza speciale è stato sorpreso alla guida di un’autovettura senza patente perché mai conseguita.
I Carabinieri della Stazione di Monasterace hanno denunciato un 66enne del posto per guida in stato di ebbrezza dopo che è stato sorpreso alla guida di un’auto con tasso alcolemico superiore ai limiti consenti.
A Caulonia denunciato un 51enne del posto per guida senza patente. L’uomo è stato sorpreso dai carabinieri mentre conduceva un autocarro di sua proprietà nonostante fosse sprovvisto della patente revocatagli dalla Prefettura.