Controlli nella Locride, un arresto e 7 denunce
Un arresto, 7 denunce, 278 persone e 151 veicoli controllati. Sono i numeri delle attività di controllo effettuate dai carabinieri di Locri con la collaborazione delle Compagnie dipendenti di Roccella Jonica, Locri e Bianco nell’ambito del piano denominato “focus ‘ndrangheta”.
Durante i servizi gli agenti dell’Arma di Caulonia Marina, con i colleghi del Ros, hanno arrestato I.M., 39enne già noto alle forze dell’ordine, perché destinatario di un ordine di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. L’uomo è ritenuto responsabile di traffico di droga, e per questo è stato portato nel carcere di Locri.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Norm di Locri hanno denunciato un 36enne per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, dal mese di novembre, avrebbe picchiato, minacciato e offeso la moglie. Denunciato anche un 38enne di Platì per porto abusivo di armi: sottoposto a perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un’ascia della lunghezza di 58 centimetri nascosta nella sua auto. Il materiale è stato sequestrato.
Ad essere denunciato è stato anche un uomo di 44 anni di Locri per porto abusivo di armi dopo essere stato trovato in possesso di un manico di martello in PVC lungo 50 centimetri, che è stato sequestrato.
I Carabinieri di Bovalino hanno denunciato per truffa un 31enne di Benestare. Lo stesso, per il pagamento di vari monili in oro, avrebbe consegnato al titolare di una gioielleria di Bovalino un assegno d’importo di oltre 3.000 euro, risultato poi essere falso. Il titolo è stato sequestrato.
I Militari dell’Aliquota Radiomobile del Norm di Bianco hanno denunciato un 64enne di Africo Nuovo per rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza. Sorpreso dai Carabinieri alla guida della sua autovettura in evidente stato di ebbrezza, si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test.
I Carabinieri di Africo Nuovo hanno denunciato un 41enne del posto per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale: durante un controllo non avrebbe mostrato ai Carabinieri la “carta precettiva”.
I militari di Brancaleone, infine, hanno denunciato un 51 di Staiti per guida in stato di ebbrezza: coinvolto in un incidente stradale è risultato con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti.