Saviano: la ‘ndrangheta si arricchisce con la Lega. L’ira di Maroni
Non sono piaciute ai leghisti le parole di Roberto Saviano ieri sera a Vieni via con me. Soprattutto il passaggio che lo scrittore ha dedicato agli affari della 'Ndrangheta in Lombardia, e ai rapporti allacciati con la Lega Nord. In particolare a quelli con un consigliere regionale del Carroccio in Lombardia. E così il Senatur oggi scatena il suoi fidi all'attacco di Saviano. È direttamente il ministro dell'Interno Roberto Maroni a scagliarsi contro lo scrittore: "Come ministro e ancora di più come leghista mi sento offeso e indignato dalle parole infamanti di Roberto Saviano, animate da un evidente pregiudizio contro la Lega". Continua il botta e risposta: "Maroni è un ministro della Repubblica e ha a disposizione telegiornali e altri programmi di approfondimento politico per replicare - ha detto il capostruttura di Raitre Loris Mazzetti -. Il nostro è un programma culturale, dove i politici vengono solo se sono funzionali al racconto delle puntate".