Crotone Città della Pace, successo per l’iniziativa del Rotary Club Crotone
Crotone Città della Pace. Per cinque giorni la parola più importante e degna di significato per l’intera umanità è echeggiata in città attraverso gli eventi promossi dal Rotary Club Crotone che, con il patrocinio del Comune, ha organizzato il forum “A partire da Crotone, costruiamo la pace nel Mediterraneo”. Una serie di eventi che hanno richiamato a Crotone rappresentanti dei distretti del Rotary di Malta, Turchia, Spagna e Grecia che con il Distretto 2100 (Calabria, Campania e Basilicata) hanno promosso un evento, che per presenze e temi trattati non ha precedenti in Italia.
La sintesi di questi incontri di grande spessore si è avuta questa mattina al Teatro Apollo dove è stato promosso il Forum Distrettuale con la partecipazione della "Mediterranean Peace Symphony" composta da 25 musicisti, cinque per ogni distretto rotariano presente all’evento. La musica è stata infatti scelta come linguaggio universale per lanciare da Crotone il messaggio di pace a tutta la fascia del Mediterraneo.
Un concetto quello di pace che è al centro della vita dell’uomo. In questi termini si è espresso nel suo intervento il sindaco Ugo Pugliese: “bisogna dare concretezza ad una parola che molto spesso viene utilizzata nel linguaggio comune senza attribuirle l’importanza che riveste per il singolo quanto per l’intera umanità. E’ opportuno parlarne con il cuore, soprattutto ai più giovani ai quali appartiene il futuro” ha detto il sindaco ricordando il suo recente incontro con oltre cinquemila ragazzi delle scuole elementari cittadine
Sono stati proprio i giovani protagonisti di questi cinque giorni, per scelta del presidente del Rotary Club Crotone Pasquale Scalise che ha portato il saluto ai convenuti. Saluto espresso anche dal consigliere comunale e provinciale Renato Carcea a nome del presidente della Provincia di Crotone, del presidente della Croce Rossa Francesco Parisi, del comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Andronaco e per il Provveditorato agli Studi da Girolamo Arcuri.
Pace come elemento fondante per il futuro. Un concetto espresso anche nell’incontro che si è tenuto ieri sera nella Sala Consiliare e sottolineato dalla vice sindaco ed assessore alla Cultura Antonella Cosentino: “da questa città e da quanto si sta producendo in questi giorni si sta lanciando un nuovo concetto di cultura della pace. Una cultura che inviti ciascuna a cogliere nell’altro, nella diversità, non un peso ma una opportunità”.
Anche oggi, al Teatro Apollo, la parola pace è stata protagonista negli interventi coordinati dal Governatore del Distretto 2100 e che hanno visto succedersi quelli di Alfredo Focà (Distretto 2100), Francesco Socievole (Distretto 2100), Luigi Ascione (Presidente Commissione Sovvenzioni Rotary Foundation, Donatella Maestri (Inner Whell distretto 211), Stefania Brancaccio (Presidente della Commissione Centri per la Pace del Rotary), Leopoldo Rossi (Presidente Commissione Distrettuale Azione Giovanile Distretto 2100), Fabrizio Zurlo (RRD Rac 2100), Maria Vittoria Gargiulo (Incoming President) e dei presidenti dei Rotary dei paesi del Mediterraneo.
Pace espressa attraverso la musica. La sinfonia per la pace del Mediterraneo vede impegnati i Distretti Rotariani di cinque nazioni. Partendo da Crotone a turno fino a maggio si terranno gli eventi con la partecipazione dei giovani musicisti. Attraverso la forza della musica, espressione di linguaggio universale, intesa come catalizzatore di energie comuni incentiva la reciproca comprensione ed il superamento dei pregiudizi.