Teatro, la Giunta approva la proposta di legge. Assemblea sul piede di guerra
Fumata nera per la proposta di legge sul teatro regionale approvava dalla Giunta della Calabria. Sì, perché l'assemblea permanente del Sistema Teatrale Calabrese ha deciso di affidare a un documento il rifiuto totale della proposta deliberata lo scorso 16 dicembre. Così i teatri sottoscrittori (Fabio Vincenzi - Teatri UNICAL; Claudio Rombolà - Teatro del Grillo; Emi Bianchi - Confine Incerto; Settimio Pisano - Scena Verticale; Massimo Costabile – Lalineasottile; Lindo Nudo - Teatro Rossosimona; Pierpaolo Bonaccurso – TeatroP; Max Mazzotta e Iris Balzano - Libero Teatro; Carmelo Giordano – DiciassetteBi; M.Grazia Bisurgi e Francesco Votano – ConimieiOcchi; Ester Tatangelo - Hermit Crab; Dario Natale - Scenari Visibili; Antonello Antonante - Centro R.A.T. Teatro dell'Acquario; Ernesto Orrico – Zahir; Fabio Pellicori – Chimera; Francesco Passafaro - Teatro Incanto; Massimo Barilla - Mana Chuma Teatro; Aldo Zucco - Teatro delle Rane; Santo Nicito - Pagliacci Clandestini; Gaetano Tramontana - Spazio Teatro; Luigi Gaudio - Maschera e Volto; Vincenzo Mercurio – Teatro Proskenion; Maria Rosa Gioffrè - Centro Teatrale Meridionale; Domenico Pantano - Teatri Calabresi Associati; Giovanni Carpanzano - Officina Teatrale; Nino Racco - Piccolo Teatro Umano; Paola Scialis e Stefano Cuzzocrea - Piccola Compagnia Palazzo Tavoli) hanno deciso di non riconoscere “questa proposta come quella in grado di garantire la tutela, il rilancio e lo sviluppo del teatro calabrese.
“Dopo aver collaborato per oltre 14 mesi, incontrando in occasioni pubbliche e non solo il Presidente Mario Oliverio, al fine di giungere ad una proposta di Legge condivisa e in grado di rappresentare le diverse anime e istanze del teatro regionale”, l’assemblea non ha accettato la proposta di legge perché avrebbe disatteso le richieste dei teatri calabresi”.
“Ribadisce quindi che il Presidente Oliverio - dopo aver richiesto e ricevuto la proposta condivisa all'unanimità dall’Assemblea del Sistema Teatrale Regionale, che rappresenta oltre 500 persone tra artisti, tecnici, organizzatori e maestranze varie – ha scelto di inviare al C.R. per l'approvazione una proposta decisa personalmente e unilateralmente, già non condivisa e respinta dall’Assemblea in occasione della riunione pubblica indetta dallo stesso Presidente, presso la “Sala oro” della Cittadella Regionale, il 23 settembre 2016”.
Da qui la richiesta: “sospendere l'iter dei lavori” e “garantire in tempi rapidi un incontro tra i rappresentanti dell’Assemblea Permanente del Sistema Teatrale calabrese e i Presidenti della III e II Commissione del C.R”.