Truffa ai finanziamenti europei, 11 imprenditori rinviati a giudizio
Undici imprenditori sono stati rinviati a giudizio al termine di un controllo eseguito nei confronti di un’azienda del crotonese che avrebbe percepito, indebitamente, dei finanziamenti europei. Le indagini erano iniziate due anni fa, nel 2015, nell’ambito delle attività della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, eseguite in tutta la regione per verificare la corretta percezione dei fondi pubblici, in parte erogati dall’Unione Europea e in parte dallo Stato.
Dalle investigazioni sarebbero emerse, in capo all’azienda crotonese ma anche di altre, diverse fatture false presentate alla Regione Calabria per ottenere i rimborsi stanziati. Il beneficiario degli stessi fondi, a sua volta, e per simulare i pagamenti di forniture di beni e servizi in realtà mai acquistati, avrebbe emesso degli assegni fittizi o comunque senza copertura: una procedura che secondo gli investigatori avrebbe avuto il solo scopo di ingannare l’Ente erogatore.
Le fiamme gialle, così, hanno sottoposto a sequestro preventivo denaro e beni dell’azienda fino alla concorrenza dell’importo che si ritiene sia stato ottenuto indebitamente e che ammonta a circa 415 mila euro.