In casa con armi e munizioni. Arrestati padre e figlio
Detenzione abusiva di armi e munizioni e ricettazione. Con queste accuse R.G., 64enne, e suo figlio A.G., 25enne, entrambi di Rosarno e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione locale.
Al termine di una perquisizione domiciliare, gli agenti dell’Arma hanno trovato, nascosti tra del materiale ferroso depositato all’interno di un capanno vicino l’immobile, una Pistola Beretta calibro 7.65, avvolta in un involucro in cellophane, un fucile a canne mozze calibro 12 clandestino, oleato e pronto all’uso, munizionamento comune e a salve di vario calibro, nonché parti e congegni di una carabina.
Le armi e le munizioni sono state repertate e sequestrate in attesa di essere inviate presso i laboratori tecnico-balistici dell’Arma, così da accertare se le stesse possano essere state usate per la commissione di altri delitti. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti rispettivamente presso la propria abitazione in regime dei domiciliari, e nel carcere di Palmi in attesa di convalida.