San Fili nel Cuore: “Il flop dell’amministrazione Argentino”
Archiviato il 2016 i consiglieri d’opposizione hanno voluto fare il punto della situazione amministrativa del piccolo borgo di San Fili cercando di capire, secondo le loro intenzioni, cosa abbia prodotto finora la Giunta guidata dal sindaco Antonio Argentino.
“Un flop. È un fallimento senza precedenti che San Fili sta pagando a caro prezzo, con l’esodo di tantissimi giovani verso l’estero per la mancanza di prospettive” esordiscono i consiglieri di “San Fili nel Cuore”. “L’amministrazione - sostengono - non sta facendo nulla per invertire questo trend negativo. Purtroppo assistiamo alla totale inadeguatezza dell’esecutivo di trovare una soluzione ai problemi del paese. San Fili avrebbe potuto assumere un ruolo di primo piano nell’hinterland cosentino, ma ci ritroviamo a essere il fanalino di coda in tutti i settori”.
Una squadra che, secondo il Gruppo d’opposizione, si sarebbe presentata “con la promessa di trasparenza e coinvolgimento dei cittadini, invece lavora in modo opaco nascondendo i propri atti e dividendo la popolazione. Ben altre le promesse della campagna elettorale, si pensi ad esempio alle tante opere incompiute” di cui snocciolano il loro elenco: “Palazzo ex Curia-Centro diurno per disabili (tanto “nominato e promesso” in campagna elettorale) mai avviato; Incarico Area Urbanistica, tutto invariato, non si capisce il motivo per cui è rimasto tutto com’era nonostante le rassicurazioni della maggioranza e del Sindaco in prima persona; Piano Strutturale Comunale, tanto osannato in prossimità di ogni campagna elettorale, dal 2008 che se ne parla eppure la sua approvazione definitiva e l’entrata in vigore tarda ad arrivare (cosa ne pensa il consigliere delegato?); Festa delle Magare, Contributo richiesto alla Regione Calabria € 65.000, Costo totale del progetto € 105.000, Contributo assegnato dalla Regione Calabria € 52.500 per eventi che non hanno portato alcun beneficio al nostro Paese (tantomeno alle frazioni e contrade totalmente ignorate e abbandonate), forse sarebbe stato più opportuno rinunciare al finanziamento e non sprecare (letteralmente buttare al vento) soldi pubblici, un vero spreco inutile per noi sanfilesi ma forse non per altri; Gestione Servizi Vari, i circa 5/6 dipendenti utilizzati per la raccolta dei rifiuti, non si potrebbero impiegare per svolgere quei servizi essenziali quali ad esempio la manutenzione del territorio che oggi vengono gestiti con personale occasionale??? Il servizio di raccolta è svolto egregiamente dalla società affidataria del servizio.
“Da parte della Giunta Argentino e di qualche suo fedelissimo, delegato, paladino della giustizia e della trasparenza, occorre fare una seria autocritica ed evitare lodi effimere. San Fili – continuano i consiglieri - avrebbe la necessità di una nuova classe politica per uscire dalla mediocrità, ma sembra quasi che la volontà sia quella di spazzare il nuovo vento. La speranza è che si possa costruire un’alternativa credibile per il paese, con progetti ambiziosi e scommesse importanti, mettendo fine ad una Giunta che – concludono - ha manifestato la più totale incapacità per il rilancio del nostro centro”.