Allarme rapine nel catanzarese, Federfarma chiede aiuto al Prefetto

Catanzaro Salute
De Filippo

Nell’ultimo periodo tre farmacie della provincia di Catanzaro sono state prese d’assalto da rapinatori e Federfama del capoluogo si dice molto allarmata per la deriva criminale e proprio alla luce dei recenti fatti rende noto di avere incontrato già il Prefetto di Luisa Latella, che ha rassicurato che porterà avanti il protocollo d’intesa sul videoallarme antirapina sottoscritto il 17 febbraio scorso, già a sua conoscenza, firmato da Annarosa Racca, presidente Federfarma Nazionale, e dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano.

Nell’occasione il Prefetto ha invitato Federfarma Catanzaro a partecipare al Comitato per la sicurezza pubblica convocato nei prossimi giorni. Particolare allerta viene registrata dai farmacisti nei quartieri periferici della città e nei paesi dove, oltretutto, molto spesso la farmacia è l’unico e fondamentale presidio sanitario sul territorio, quindi punto di riferimento per l’intera comunità.

L’obiettivo è quello di affrontare insieme la drammatica realtà e realizzare tra l’altro, se possibile, uno specifico corso di formazione per i titolari e i collaboratori di farmacie e attivare strategie in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine.

Attualmente sono molte le farmacie che dispongono di sistemi di tutela come antifurto ed impianti di videosorveglianza che però, anche alla luce degli ultimi fatti, necessitano di essere integrati per garantire la necessaria sicurezza non solo per il farmacista che opera in farmacia, ma anche e soprattutto per l’utenza che giornalmente vi si reca.

Di qui la necessità di affrontare il problema in maniera più organica e con l’apporto autorevole delle Istituzioni cittadine. “La collaborazione con le Istituzioni – afferma Vincenzo Defilippo, Presidente di Federfarma Catanzaro - sono importanti per garantire un servizio farmaceutico sicuro ed efficiente, a tutela sia dei clienti, spesso persone anziane e fragili, sia dei professionisti della salute che operano all’interno della farmacia. Sono certo che i nostri referenti istituzionali sul territorio, da sempre attenti alle esigenze della collettività, coglieranno positivamente il nostro appello ed insieme potremo cercare di arginare l’attuale preoccupante situazione”.

“L’intensificarsi delle rapine negli ultimi giorni, tuttavia – continua - ha riacuito timori e preoccupazioni, ma insieme possiamo pensare di attuare ulteriori iniziative per tutelare l’incolumità di tutti coloro che lavorano in farmacia e dell’utenza. La situazione della provincia di Catanzaro non è certo quella di alcune grandi città dove addirittura i farmacisti in farmacia sono protetti dal pubblico da grandi vetrate, come un tempo si usava nelle banche; in quelle realtà, peraltro, le rapine stanno diminuendo, ma non è certo questa una delle soluzioni che vorremmo adottare per le farmacie catanzaresi in quanto siamo fermamente convinti che il rapporto diretto con i pazienti/utenti sia un grande valore aggiunto nell’espletamento del nostro quotidiano servizio. Rinnovo pertanto la disponibilità di Federfarma Catanzaro e di tutte le farmacie associate a collaborare attivamente e ad accogliere tutti i suggerimenti che i nostri referenti intenderanno riservarci".