Piani locali per il lavoro, come partecipare: incontro a Lamezia
Un incontro per conoscere nei dettagli le opportunità del Piano Locale per il Lavoro del Lametino e del Reventino, rivolto in particolare ai giovani lametini: si svolgerà giovedì prossimo, 2 febbraio, a partire dalle 18.30 in Via Ubaldo De Medici 11, presso la sede regionale di Sinistra Italiana.
L'incontro, promosso dal consigliere comunale di Lamezia Insieme Rosario Piccioni, avrà un taglio prettamente operativo per offrire ai giovani laureati - tra i diciannove e i trentacinque anni e che fino al prossimo 12 febbraio potranno candidarsi all'avviso pubblico relativo ai quattordici Piani Locali per il Lavoro - tutti gli strumenti e le informazioni per farlo: come presentare la domanda, come redigere il piano individuale da presentare, come registrarsi alla piattaforma informatica, quali sono le opportunità immediate per il candidato e le prospettive al termine dei nove mesi del percorso individuale.
Quella dei Piani locali per il Lavoro rappresenta un'occasione straordinaria per tanti giovani calabresi. Il Comune di Lamezia è capofila per quanto riguarda il Piano del Lametino e del Reventino, che prevede quaranta voucher per la buona occupabilità, dieci doti occupazionali e trenta forme di incentivi all'autoimpresa e all'autoimpiego nel settore dell'economia e dell'innovazione sociale.
Il bando in questione è riservato solo ai laureati che non abbiano compiuto 35 anni. Un'opportunità, secondo lo stesso Piccioni, “con benefici concreti e immediati e che al tempo stesso guarda al futuro: le persone selezionate, sulla base del Piano individuale presentato e dei requisiti richiesti, beneficeranno di un voucher di un importo massimo di dodici mila euro per finanziare stage o tirocini nelle aziende, attività formative, percorsi di collaborazione con le filiere di sviluppo dei quattordici Piani Locali approvati”.
“Ma soprattutto – spiega ancora il consigliere - l'elemento decisivo è la possibilità per i giovani di non essere lasciati soli a se stessi finiti i nove mesi, come spesso avviene per tanti stage o contrattini a progetto: si avrà infatti l'opportunità di accedere a forme di aiuto per avviare imprese o start up in modo autonomo oppure una dote occupazionale fino a un massimo di 20mila euro per trasformare le collaborazioni in contratti a tempo indeterminato”.
L'avvio dei Piani Locali è l'esito di un percorso che inizia nel 2012 e che Piccioni ha seguito personalmente come assessore, attraverso un'interlocuzione tra l'amministrazione di allora, la Regione e le realtà produttive del nostro territorio per spendere bene i fondi europei dedicati alle politiche attive del lavoro.
“Oggi – afferma - per tanti giovani laureati si apre una prospettiva concreta da cogliere al volo. Per questo invito tutti i giovani lametini, ma anche i responsabili di associazioni della nostra città vicine al mondo giovanile, all'incontro di giovedì prossimo per avere tutte le informazioni e gli strumenti necessari per partecipare all'avviso pubblico e avere buone possibilità di accedere alle opportunità previste dai Piani. Voglio precisare, a scanso di equivoci e senza alcuna vena polemica, che questo incontro pubbblico nasce soprattutto dall'esigenza pratica di dare a tutti i giovani che ne hanno diritto la possibilità intanto di conoscere questa opportunità e poi di sapere come candidarsi”.