Clan dei Casalesi, 46 indagati: blitz anche a Cosenza e Catanzaro
Ha interessato anche le province di Cosenza e Catanzaro il maxi blitz anti camorra scattato stamani all’alba da parte dei carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, nel napoletano, e che – su richiesta della Dda - stanno eseguendo un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale del capoluogo partenopeo.
46 gli indagati accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno, ricettazione, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, intestazione fittizia di beni, associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti e spaccio, detenzione illegale di armi, reati tutti aggravati dal metodo mafioso e commessi per agevolare il clan camorristico “dei Casalesi”.
Il blitz è scattato nelle province di Caserta, Napoli, Benevento, Viterbo, Parma e, dunque, Cosenza e Catanzaro. Gli investigatori ritengono di aver ricostruito l’articolazione del clan attivo nei comuni dell’Agro Aversano e riconducibile al alla fazione dei “Schiavone-Venosa”, che tra l’altro gestisce racket delle estorsioni e alla gestione del gioco on line.