Castrovillari, concerto nel segno di Alfredo Casella

Cosenza Tempo Libero

Il prossimo 19 febbraio, a Castrovillari, alle ore 18, presso il Circolo cittadino, nell’ambito dell’ormai storica stagione concertistica animata da “Gli amici della musica”, da quasi quarant’anni attivi sul territorio del Pollino per la promozione della musica classica, si terrà un concerto interamente dedicato al Novecento italiano.

L’Ensemble Synapsis è una compagine cosentina che dal 2012 porta all’attenzione del pubblico il repertorio dimenticato del secolo scorso – eseguirà un importante lavoro del compositore Alfredo Casella (1883-1947). Si tratta della Serenata per cinque strumenti op. 46, composta da Casella (di cui ricorre il settantesimo dalla morte) nel 1927, precisamente novant’anni fa, per un organico davvero inusuale: violino, clarinetto, tromba, fagotto e violoncello.

Non casualmente, e proprio in ragione dell’inedita formazione, certamente poco frequentata, nel 1930 il brano fu trascritto per piccola orchestra e divenne uno dei lavori più noti del compositore italiano. La versione originale è pertanto poco eseguita e raramente appare nelle stagioni concertistiche. Organizzata come suite di danze, la Serenata mette in evidenza la tensione modernistica che animò Casella fra gli anni Venti e Trenta: il rigore strutturale si accompagna a un’inquietudine lirica che non raramente esplode in un vortice ritmico danzante (non a caso il lavoro si conclude con una Tarantella).

Accanto a questo importante lavoro di repertorio, l’Ensemble proporrà in prima esecuzione assoluta il Divertimento per cinque strumenti di Marco Gatto (1983). Anche nel caso di questa nuova composizione – scritta appositamente per la compagine cosentina –, siamo di fronte a una suite di danze, alcune delle quali evocative di un passato ancestrale (la Pavane e il Fandango introducono, peraltro, elementi geografici circostanziati, con richiami evidenti a specifiche tradizioni musicali del secolo scorso). Il lavoro, che sarà presentato dallo stesso compositore, si riallaccia direttamente al precedente caselliano.

Sempre nella trascrizione-rielaborazione di Gatto, il programma si chiude con un omaggio a Leonard Bernstein e al suo capolavoro, West Side Story. Gli Episodi fantastici proposti da Gatto sui temi del celebre compositore e direttore d’orchestra americano chiamano gli interpreti a dar prova di virtuosismo lirico e tecnico, non senza alcune sorprese offerte dall’impiego di una vasta gamma di percussioni.

Per questo concerto l’Ensemble Synapsis – che si presenta in una spiccata varietà di organici, fino a giungere all’orchestra da camera – è composta da Domenico Scicchitano al violino, Mariagaia Di Tommaso al clarinetto, Giuseppe Pugliano alla tromba, Davide Acciardi al fagotto e Alessandra Ciniglia al violoncello.

Oltre alla prestigiosa attività concertistica, che ha condotto il gruppo a esibirsi sia in Italia che all’estero, da sempre l’Ensemble si è posta l’obiettivo di proporre il repertorio contemporaneo italiano, sovente collaborando con i più noti compositori d’oggi (si ricordino, almeno, Giampaolo Testoni e Alessandro Cusatelli).