Sharing economy: condividere per fare impresa, se ne parla alla Magna Graecia
Un nuovo paradigma di sviluppo passa necessariamente da un nuovo paradigma del lavoro. Questa conseguenza logica determina una serie effetti a cascata che oggi accendono discussioni a livello non solo locale, in cui la Calabria presenta tassi di disoccupazione mai registrati, (oltre il 30% giovanile), ma anche a livello nazionale ed europeo.
In questo contesto però si afferma un nuovo modo di fare economia, attraverso cioè i fenomeni della condivisione delle risorse e degli strumenti che hanno dato vita alla cosiddetta sharing economy. Seppur ancora fumosa nei suoi confini e per più aspetti sfuggente alle norme e al legislatore impreparato a gestire tale fenomeno, sta di fatto rivoluzionando il nostro modo di viaggiare, di fare acquisti, di comunicare, di dialogare con gli altri, ma anche e in modo trasversale a tutto questo sta cambiando il nostro modo di lavorare, o per meglio dire il nostro modo di intendere il lavoro.
Nell’ambito del Corso di “Mercato del lavoro e progettazione sociale” tenuto dal prof. Massimo Fotino presso il CdL in Sociologia dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro organizza il 14 Febbraio – dalle 9 alle 12 - un seminario dal titolo “Mercato del Lavoro e Progettazione Sociale”.
L’iniziativa co-progettata e co-gestita con la cooperativa sociale MEET Project, prevede introduttiva attraverso una panoramica delle nuove pratiche di lavoro, caratterizzate dal fatto che la qualità del lavoro dipende sempre più da quanto le persone apportano in termini di conoscenza e creatività.
Successivamente, gestito dal dott. Elio Lobello, Presidente della coop sociale MEET Project, sarà realizzato un workshop finalizzato a coinvolgere gli studenti in una attività di progettazione partecipata attraverso uno strumento di educazione non-formale, sperimentato sia in ambito aziendale che nel sociale, oltre che come strumento di discussione e analisi in vari progetti europei: il World Cafè.
Si tratta di una metodologia di lavoro in gruppo che prevede sessioni contemporanee di discussione in gruppi di 5/6 partecipanti su un tema proposto riguardante diversi aspetti del mercato del lavoro. Ogni sessione ha la durata di 15 minuti al termine della quale i membri di ogni tavolo si trasferiscono ad un altro tavolo per ricominciare con un nuovo tema. Per ogni tavolo solo una persona resta fissa per garantire continuità alla discussione.
La scelta del nuovo tavolo di discussione avviene in maniera libera. Per facilitare la scelta, le parole chiave delle discussioni precedenti, indicate da ognuno sui post-it e attaccate su un poster, sono consultabili al termine di ogni sessione. Al termine delle sessioni il rappresentante di ogni tavolo, in plenaria, fornirà gli elementi più salienti delle rispettive discussioni. Quanto emerso sarà il risultato di una prima fase di progettazione partecipata sul tema in oggetto che poi potrà essere ulteriormente approfondito e inoltrato nelle idonee sedi istituzionali.