Restoring Family Links. Il camper Croce Rossa per ritrovare parenti e amici
Una cabina telefonica a quattro ruote per chiamare i genitori, i fratelli, gli amici lontani. Il Tracing Bus della Croce Rossa farà tappa a Crotone nei giorni 18 e 19 febbraio.
A bordo dell'ufficio mobile CRI, rifugiati, richiedenti asilo e persone migranti avranno la possibilità di ristabilire un collegamento con i propri familiari, usufruendo di una telefonata di tre minuti e del supporto di operatori e volontari della Croce Rossa Italiana.
Ogni anno, infatti, migliaia di persone perdono il contatto con la famiglia a causa di conflitti, calamità naturali o migrazione. Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, avvalendosi della loro rete internazionale, lavorano in tutto il mondo per ripristinare il contatto tra i familiari e offrire assistenza e servizi per il ricongiungimento.
Il progetto “Tracing Bus” è stato ideato dalla Croce Rossa olandese ed è reso possibile grazie ad una collaborazione con “Vodafone Olanda”. Il camper è messo a disposizione della consorella italiana e sarà operativo nel nostro Paese fino all'inizio di marzo, facendo tappa nei principali luoghi di transito di migranti.
Il camper è già stato nei centri per migranti di Como e Ventimiglia, facendo registrare numeri importanti come oltre 500 telefonate delle quali circa il 60% andato a buon fine.
Il “Tracing Bus” sosterà a Crotone giorno 18 febbraio dalle ore 10 alle ore 13 in Piazza della Resistenza e dalle ore 15 alle ore 18 presso il piazzale adiacente il Bar Nettuno mentre il giorno 19 sosterà dalle ore 10 alle ore 18 presso il Piazzale Stazione.
Nei prossimi giorni, il “Tracing Bus” lascerà la Calabria per spostarsi in Sicilia (Catania, Pozzallo, Augusta, Messina e Trapani). Il progetto si concluderà il 5 marzo a Roma.