L’Opera Nazionale Combattenti presenta “I giganti della montagna”

Reggio Calabria Tempo Libero

La Residenza teatrale della Piana “del Bello perduto” di Polistena, sotto la direzione artistica della Compagnia Dracma e con il sostegno del Comune di Polistena, continua il suo ripasso dei classici del teatro. Il quarto appuntamento serale della stagione “Ri-Passi Teatrali” è previsto per venerdì 17 febbraio alle 21.30, all’Auditorium comunale della città con lo spettacolo Opera Nazionale Combattenti presenta I giganti della montagna – atto III, appunto la parte conclusiva de “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello.

La drammaturgia di Valentina Diana, per la regia di Giuseppe Semeraro che è anche attore insieme a Leone Marco Bartolo, Dario Cadei, Carla Guido, Otto Marco Mercante e Cristina Mileti, termina il dramma incompiuto del premio Nobel per la Letteratura nel 1934. Principio Attivo Teatro diventa Opera Nazionale Combattenti, un nome che rimanda a una legione di una qualche guerra, patria ormai finita e dimenticata. Un gruppo di ex combattenti, fuori contesto, disonorati a cui nessun rispetto è più riservato. Come una legione fantasma, gli attori si aggirano e dove trovano un teatro lo occupano, prendendo in ostaggio un pubblico disinteressato che, per il tempo della rappresentazione, viene privato di alcune libertà.

Il messaggio è l'auspicio, attraverso le dinamiche del rapporto con il pubblico, della salvezza del teatro. L'occhio è quello di Valentina Diana: l'opera pirandelliana ha una drammaturgia originale, non è interpretazione né riscrittura. Fedeli alle parole dettate dall'autore al figlio Stefano, questo spettacolo “ambisce ironicamente a fare teatro per il teatro, l’arte per l’arte”, come suggerisce Giuseppe Semeraro nelle note di regia. Lo spettacolo è stato tra i finalisti al premio In-Box blu 2016 ed è stato presentato, nel giugno scorso, alla XVII edizione del festival “Primavera dei Teatri” di Castrovillari.