Controlli nel rendese: un arresto e cinque denunce

Cosenza Cronaca

Un arresto e cinque denunce: questo l’esito dei controlli eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Rende durante lo scorso weekend.

In particolare: ad Acri, rintracciato e arrestato un 59enne del posto sul quale pendeva un Ordine di Esecuzione Pena, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro, per i reati di evasione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, spaccio di sostanze stupefacenti, violenza Sessuale, ingiurie e minacce, reati commessi tra il 2008 e il 2015 in diverse località della provincia di Cosenza. L’arrestato, al termine delle formalità è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Cosenza.

A Montalto Uffugo deferiti in stato di libertà: un 52enne per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice e violazione degli obblighi dell’assistenza familiare (i militari hanno accertato che l’uomo, dal mese di agosto 2015, non versava alla moglie e alla figlia minore l’assegno mensile di mantenimento come disposto dal Giudice del Tribunale di Cosenza a seguito della separazione dei due coniugi); un 57enne di Luzzi per il reato di minaccia aggravata dopo che nel corso di una lite per futili motivi con la sua fidanzata l’avrebbe minacciava armato di un’ascia.

A Lattarico denunciato in stato di libertà, un 45enne cosentino per inosservanza degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Durante un servizio di controllo del territorio effettuato nella serata del 19 febbraio, i militari hanno accertato che l’uomo, sottoposto all’obbligo di dimora, si trovava e senza un giustificato motivo nel comune di Montalto. Dagli accertamenti è risultato che era anche alla guida nonostante la patente fosse scaduta dal novembre 20114.

A San Pietro in Guarano deferiti in stato di libertà: un 39enne rumeno per ricettazione, essendo in possesso di un telefono cellulare rubato, nel mese di agosto 2016, a un 35enne cosentino; un 19enne di Castiglione Cosentino per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il giovane, nella serata del 19 febbraio ha perso il controllo del veicolo uscendo fuori strada: dagli accertamenti è uscito fuori che era alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.