La “sorriso terapia” di scena al Carnevale di Castrovillari

Cosenza Attualità

Carnevale è la festa dell’allegria, degli scherzi, del buonumore. Venerdì 24 febbraio, al Teatro Sybaris di Castrovillari, andrà in scena lo spettacolo “Sorriso terapia”. La risata e il sorriso sono patrimonio dell’intelligenza e della sensibilità.

In America è stato lanciato un progetto che si chiama “La ricetta della risata” e ha come patrocinatori e sostenitori gli eredi di Charlie Chaplin, Buster Keaton e i fratelli Marx. E il poeta Luis Rosales ricorda che “in alcuni sorrisi ci si può perdere come in un bosco”.

I benefici dell’allegria sono stati scientificamente provati. Patch Adams visitava i suoi pazienti con il naso posticcio, "l'humour è l'antidoto a tutti i mali" diceva. Una teoria che peraltro poggia le sue basi su studi e ricerche condotte attraverso i secoli, partendo nientemeno che da Ippocrate per arrivare alla dimostrazione scientifica di come il divertimento possa influire positivamente su tanti problemi cardiovascolari e respiratori.

“Liberare la mente dai problemi quotidiani e lasciarsi trasportare dall’euforia di uno spettacolo comico è un diversivo che ci fa stare bene”. Questo l’intento degli organizzatori dello spettacolo. Questa è la prima data di un tour che toccherà tutta l’Italia e che vede protagonista il comico cosentino, Francesco Arno, che nel suo curriculum vanta la partecipazione alla trasmissione “Made in Sud” Rai 2, e “Copernico” su Sky. Al suo fianco ci sarà Fabrizio Nardone, artista laziale.

La serata sarà arricchita dalla partecipazione della ballerina Francesca De Toro, direttamente dalla trasmissione televisiva “Amici”.

Lo spettacolo “Sorriso terapia” è un intreccio di monologhi e dialoghi che si collocano sull’interesse dei problemi sociali, dove porterà il pubblico alla riflessione sulle difficoltà e le storture del mondo moderno, facendo ridere e pensare al tempo stesso.

Lo scorso anno è stato presentato a Cosenza dove c’è stata anche l’integrazione di persone portatrici di handicap sul palco. La manifestazione, inoltre, ha avuto la possibilità di raccogliere fondi per iniziative umanitarie.