Traffico veicolare nello Stretto di Messina, si riunisce il tavolo tecnico

Reggio Calabria Infrastrutture

Elaborare un’intesa per affrontare le problematiche relative al transito di autoveicoli pesanti nello Stretto di Messina. Questo l’obiettivo della riunione tenutasi lo scorso 22 febbraio nel palazzo di Governo di Reggio Calabria, presieduta dal Prefetto Michele di Bari e nell’ambito dell’apposito Tavolo tecnico interistituzionale istituito il 14 febbraio insieme al Prefetto di Messina, Francesca Ferrandino.

Nel corso dell’incontro sono state esaminate delle proposte migliorative da attuare nel lungo periodo e sono stati anche analizzati gli aspetti di interesse, anche giuridici, relativi alla gestione del traffico navale e veicolare così da identificare delle soluzioni immediate che possano consentire di superare delle criticità annose che investono le città di Messina e di Villa San Giovanni, con riflessi anche sulle arterie stradali.

Il Prefetto di Bari ha poi richiamato le valutazioni già espresse in accordo con il collega Ferrandino, nella riunione costitutiva del Tavolo, in merito alle possibili soluzioni. A conclusione dei lavori è stato, pertanto, concordato di elaborare un’intesa interistituzionale fra le varie componenti per individuare modalità operative concrete di regolamentazione della mobilità dei mezzi pesanti, e consentire così ai Comuni di Villa e Messina di adottare tempestivamente interventi idonei a tutela della salute pubblica.

All’incontro hanno partecipato il rappresentante della Prefettura siciliana, l’Assessore alla Mobilità, Viabilità e Trasporti del Comune di Messina, l’Assessore alla Pianificazione sostenibile del Territorio, Mobilità e Trasporti del Comune di Reggio, il Commissario Straordinario di Villa San Giovanni, i rappresentanti della Direzione Marittima Interregionale della Calabria e Basilicata e della Direzione Marittima della Sicilia orientale, l’Autorità portuale di Messina, gli Amministratori delegati delle società “Caronte e Tourist”, “Bluferries” e “Meridiano Lines s.r.l.”.