Marijuana in casa, 33enne arrestato a Taverna
Quasi 30 grammi di marijuana tenuti in casa: con quest’accusa un 33enne di Taverna, A.F., è stato arrestato dai carabinieri della stazione locale per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Già gravato da altri precedenti specifici, l’uomo è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, al termine della quale alla quale, tenutasi stamattina, il giudice ha disposto a suo carico l’obbligo di presentazione ai militari dalle 17 alle 18 per tre volte alla settimana.
I FATTI. Erano appena passate le 9 del mattino quando i Carabinieri di Taverna, guidati dal Maresciallo Giancarlo Coluccia, sulla base di informazioni acquisite su un presunta attività di spaccio da parte del 33enne, con un espediente l’hanno convocato in caserma, sospettando che potesse detenere della droga in casa.
Giunto alla Stazione e avvertito dell’imminente perquisizione domiciliare a suo carico, l’uomo si è però subito reso conto che per lui non c’era via di scampo. I Carabinieri, infatti, non lasciandogli la possibilità di avvertire eventuali complici che potessero in qualche modo far sparire lo stupefacente, lo hanno accompagnato nella sua abitazione e hanno iniziato a perquisirla.
Quasi immediatamente il 33enne ha consegnato spontaneamente un involucro in cellophane con dentro della marijuana e dicendo che era tutto ciò che aveva. I militari, però, non si sono fidati e insospettiti dal suo atteggiamento agitato hanno setacciato la casa ritrovando in uno sgabuzzino dell’altro stupefacente. In tutto sono stati scoperti così circa 30 grammi di marijuana suddivisa in 8 involucri ben confezionati con la carta d’alluminio.