“Non una di meno”, Rende partecipa allo sciopero globale sull’uguaglianza
"Parteciperò alle iniziative promosse da ‘Non una di meno’ e invito le nostre cittadine e i nostri cittadini a far". Così l'assessora alle pari opportunità del comune di Rende, Marina Pasqua, che in merito alla giornata dell'otto marzo, afferma come l'amministrazione d'oltre Campagnano sostenga lo sciopero globale indetto dalla Rete "Non una di meno" a favore della uguaglianza, contro la violenza, il sessismo, il razzismo.
"Niente sigle, né appartenenze di categorie - ha proseguito Pasqua - per sottolineare che la presenza crescente delle donne nelle istituzioni non basta se diviene adeguamento a un modello di falsa neutralità”.
"Rende - ha detto poi l’assessore -, primo comune in Calabria ad aver sottoscritto il protocollo Anci-Di.Re appoggia pienamente il piano antiviolenza a cui la Rete sta lavorando. Invitiamo pertanto alla mobilitazione e appoggiamo appieno le iniziative promosse a Rende dal CUG dell'Unical con la presentazione il 7 marzo del bilancio di genere e, insieme al Women's Studies, alla marcia dell'otto mattina sul ponte Pietro Bucci".
"La Giornata internazionale della donna - ha concluso la Pasqua - deve essere sprone per l'abbattimento di una cultura patriarcale. C'è bisogno di un welfare che appoggi e incentivi i percorsi di emancipazione delle donne, di politiche in grado di offrire una educazione alle differenze. È per questo, dunque, che sposiamo le ragioni poste a sostegno dello sciopero. È per questo che l'otto marzo alle 17 sfileremo anche al corteo indetto da Non Una di Meno Cosenza".