Previsti tre centri per identificazione migranti in Calabria

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La scelta è andata su Crotone, Corigliano Calabro e Reggio Calabria. Le tre città calabresi, infatti, ospiteranno centri hotspot per l’accoglienza migranti. L’idea è del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del ministero dell’Interno. Così nella nostra regione sono state avviate le comunicazioni per avviare gli hotspot tra ottobre-novembre a Corigliano Calabro (400 posti), Crotone (800) e Reggio Calabria (400).

Il ministero ha infatti deciso che le strutture per l’identificazione e la prima accoglienza dei migranti volute dalla Commissione Europea apriranno in Sicilia, Calabria e Sardegna. Attualmente sono attivi 4 hotspot a Lampedusa, Pozzallo, Trapani e Taranto.

Le comunicazioni sono state inoltre avviate in Sicilia, dove entro giugno sorgeranno due centri, uno nella caserma Gasparro di Messina ed in un’area messa a disposizione dall’Agenzia per i beni confiscati alle mafie a Palermo. In Sardegna invece si pensa a hotspot mobili che possono essere trasferiti nei diversi porti dove approdano le navi.