Provincia Crotone, 2° forum ambientale per lo sviluppo sostenibile

Crotone Attualità

La Fondazione FIELD, organismo in house regionale, in affiancamento e supporto al Dipartimento 14 - Politiche per l’Ambiente della Regione Calabria, impegnato su attività specifiche di animazione dei sistemi locali e territoriali, sta implementando attività legate al POR Calabria FESR 2007-2013 in particolare all’Asse III Ambiente - Linea di intervento 3.5.1.1. L’obiettivo è quello, attraverso azioni per garantire la sostenibilità ambientale delle politiche di sviluppo, di avviare il processo di Agenda 21 locale sul territorio calabrese. Una attività utile alla predisposizione di un quadro diagnostico che integri il sistema di conoscenze già acquisite dall'amministrazione e al tempo stesso ne riorganizzi i contenuti informativi in modo comprensibile da tutti gli attori della comunità. La valorizzazione dei processi di coinvolgimento dei cittadini e di partecipazione pubblica, già avviati con i principali "portatori di interessi" locali (stakeholders), e l'individuazione di modalità organizzative e procedurali, condivise attraverso il lavoro di un Forum, che disegnino un rapporto più trasparente tra pubblica amministrazione e cittadini calabresi. Lo studio di modalità tecnico-amministrative per l'integrazione e l'implementazione delle azioni previste dalla costituzione del Piano di Azione Ambientale. Gli esperti della Fondazione FIELD stanno promuovendo a livello territoriale gli strumenti di analisi e reporting ambientali e le metodologie e pratiche di Agenda 21 - Certificazioni / Registrazioni d’Area o di Distretto; Certificazioni EMAS e di Prodotto (Ecolabel); Sistemi di Contabilità Ambientale. Particolare è la diffusione tra i vari soggetti sociali e istituzionali della cultura dello sviluppo sostenibile, della ricerca di strumenti e progetti per la valorizzazione delle risorse ambientali, della capacità di valutare gli effetti ambientali delle politiche e di programmi settoriali. La condivisione tra i vari soggetti sociali e istituzionali dell'analisi sullo stato dell'ambiente, delle sue criticità, degli strumenti di governo e di gestione (pubblica e privata) per la qualità ambientale, delle potenzialità di promozione del benessere sociale ed economico legate alla valorizzazione e tutela delle risorse ambientali e all'innovazione tecnologica e gestionale dei modi di produrre e consumare, sarà uno dei punti forza dell’attività degli esperti Field in questo primo anno di attività al Dipartimento Politiche Ambientali regionali. La Regione Calabria e la Fondazione FIELD sono a servizio delle Amministrazioni Locali per il consolidamento di forme di dialogo e di pianificazione partecipata tra i vari soggetti istituzionali e sociali attorno ad una "visione comune" di sviluppo sostenibile e per la costruzione di progetti e azioni comuni. Inoltre, l’attività di Field guarda molto all’integrazione tra obiettivi di sostenibilità ambientale e obiettivi di coesione sociale, benessere economico ed equità di genere - pari opportunità. L’esigenza espressa in fase di concertazione relativa alla integrazione degli obiettivi ambientali nelle politiche e nei programmi di settore, sarà trattata attraverso l'individuazione di criteri condivisi di valutazione preventiva delle politiche e dei programmi, secondo l'approccio della valutazione ambientale strategica. Oggi saranno condivise le SCHEDE PROGETTI COERENTI con il POR Calabria 2007/2013, scaturiti dal 1° Forum provinciale EASW per lo Sviluppo Sostenibile e si daranno indicazioni utili per la creazione dei tavoli di concertazione per la condivisione con il territorio attraverso i Laboratori di Progettazione Partecipata - metodologia che coinvolge le comunità locali nelle scelte legate al futuro del territorio. 19 Schede Progetto della Provincia di Crotone, finanziate con il POR Calabria 2007/2013, con la possibilità di creare 300 nuovi posti di lavoro diretti e indiretti, che vanno dalla RIQUALIFICAZIONE E RIUTILIZZO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE E DELLE AREE URBANE, CREAZIONE DI IDENTITÀ DI SPAZI “AREALI”, CERTIFICAZIONE ECOLABEL SISTEMA “WATER FRONT” DELLE COSTE e SVILUPPO “RETE NATURALE” PARCHI URBANI - PERCORSI ECO-SOSTENIBILI, per passare alla RICONVERSIONE DELLE AREE URBANE INDUSTRIALIZZATE IN AREE DI RICERCA/ CULTURA RICETTIVA attraverso i PIANI STRUTTURALI ASSOCIATI E APPLICAZIONE DEI SISTEMI DI CONTABILITÀ AMBIENTALE NELLA REDAZIONE DEI PSC PER QUANTO RIGUARDA LE AREE VERDI ed arrivare al MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ, alla CERTIFICAZIONE D’AREA DEL DISTRETTO DELLA CASTAGNA fino alla CREAZIONE DI UN PARCO TURISTICO NELL’AREA DEL MARCHESATO con l’innesto di un progetto denominato NO TAX AREA "ECO-NOMOS.