In casa fucili, munizioni e polvere da sparo: arrestato un 61enne
Un 61enne di Sant’Agata del Bianco, V.M., già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri di Locri in flagranza dei reati di detenzione di armi clandestine, detenzione abusiva di munizioni comuni e da guerra e furto aggravato di acqua.
Durante una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, estesa anche ad un terreno di sua proprietà, i militari hanno ritrovato, in un contenitore interrato, un fucile da caccia (calibro 36) con matricola punzonata e altri due (calibro 16) senza matricola. Inoltre, nascoste in varie stanze della casa, vi erano oltre 1900 munizioni di vario calibro e tipo; 88 ogive complete parabellum calibro 9x19; altre 275 in vari calibri e un chilo di polvere da sparo.
Durante il controllo i Carabinieri si sono anche accorti della presenza di un allaccio diretto alla rete idrica del Comune, cosa che impediva al contatore dell’acqua di misurare i consumi reali.
Tutto il materiale ritrovato, in ottimo stato di conservazione, è stato sequestrato, mentre il 61enne è stato posto ai domiciliari.
L’operazione è stata eseguita nel corso dei servizi sul territorio disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri, finalizzati proprio alla repressione dei reati attinenti alle armi e che ha portato i militari, insieme ai colleghi dello Squadrone “Cacciatori” Calabria, ad effettuare numerose perquisizioni e rastrellamenti soprattutto in casolari abbandonati, pozzi ed anfratti naturali nella zona della cosiddetta “Valle del bonamico”.