Aeroporti calabresi, incontro tra Sacal e sindacati
Si è svolto questa mattina, negli uffici direzionali della società aeroportuale calabrese, una riunione tra Sacal e le organizzazioni sindacali- firmatarie del Ccnl Cgil, Cisl, Uil, Ugl - per la presentazione degli avvisi pubblici di reclutamento del personale da impiegare negli scali di Crotone e Reggio Calabria.
E’ proseguita l’intensa attività di Sacal aggiudicataria del bando Enac per la gestione degli scali di Crotone e Reggio Calabria che, parallelamente alla serrata negoziazione con le compagnie aeree per l’avvio e lo sviluppo del traffico, sta impegnando ogni area organizzativa negli adempimenti burocratici e operativi di competenza per il conseguimento della certificazione di idoneità. Nella giornata di oggi, in linea con il timing, Sacal ha incontrato le segreterie regionali e quelle provinciali di Reggio e Crotone delle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto Assaeroporti.
Durante l’incontro, al quale hanno partecipato anche i rappresentanti di Confindustria Catanzaro, Dario Lamanna, direttore generale, e Stefano Corea, responsabile relazioni industriali, Ester Michienzi, direttore del personale Sacal, ha illustrato quelli che saranno i prossimi passi della società per il reclutamento del personale operativo e di staff dei due scali.
Sui due scali opereranno referenti con riporto alle figure di coordinamento/responsabilità. Sia per le risorse di staff che per quelle operative (addetti di scalo e operai) le modalità di reclutamento saranno quelle previste oggi dalla legge sulle società in controllo pubblico: selezioni ad evidenza pubblica seppure con requisiti funzionali all’immediata operatività delle risorse sui due scali. Tra i requisiti, decisamente premianti, anche in risposta alle forti istanze più volte avanzate dalle organizzazioni sindacali, quello di aver prestato attività sullo scalo. “Un forte segnale di riconoscimento etico e morale verso chi è rimasto senza lavoro – sottolinea Massimo Colosimo, presidente della Sacal - e soprattutto di attenzione, nei limiti consentiti dalle esigenze organizzative e dagli assetti normativi vigenti in materia, che consente di garantire un principio di continuità occupazionale che ben si sposa con l’esigenza di integrazione nel territorio”.
L’incontro, pur all’interno di una vivace dialettica, ha segnato un positivo passo in avanti nella fase di confronto con le organizzazioni sindacali, le quali Cisl, Uil e Ugl, con la sola astensione della CGIL, firmando il verbale hanno apprezzato gli sforzi e le energie profusi da Sacal. Quindi è stato segnato un primo importante tassello positivo per il rilancio degli scali aeroportuali di Crotone e Reggio, nella consapevolezza di garantire una positiva ricaduta occupazionale sui territori di riferimento.