Podio per il Club velico Crotone sul Garda
Il Club Velico Crotone comincia a brillare anche nelle classi successive a quella giovanile per eccellenza, l'Optimist, con cui inizia la sua attività velica e agonistica la maggior parte dei bambini. Così ad Arco sul Garda, nell'Easter Regatta della spettacolare classe 29er,ottimamente organizzata dal Circolo Vela Arco, il vento del lago, con punte fino a 26 nodi, ha regalato emozioni a non finire e il primo podio in questa categoria al circolo nautico crotonese, terzo nella classifica femminile (e primo under 16) con l'equipaggio composto da Gaia Verri e Beatrice Perri.
Settimo assoluto l'equipaggio Matteo Verri - Mattia La Greca con più di un piazzamento nei primi cinque e un terzo posto. Ottimo lavoro del coach Mattia Pagani che già guarda al futuro e prepara la regata di Campione sul Garda di fine aprile. Mentre altri atleti si preparano per entrare in squadra. Nella classe Laser, nell'Italia Cup di Formia, quinto posto finale fra i Radial per uno strepitoso Samuel Sacco, tornato in forma dopo un lungo infortunio, al punto da collezionare ben tre secondi posto nelle singole prove. Mentre Sean Cuomo, fra gli Standard, è giunto decimo con due magnifici quinti posti dietro all'olimpionico Francesco Marrai ed altre promesse della vela mondiale. Grande soddisfazione, anche in questo caso, per il coach Luca Calzona.
Nel kitesurf, invece, la squadra giovanile del Club Velico Crotone allenata dal campione italiano in carica Tony Cili si allena duramente in vista della prima regata nazionale di TTrace in programma il 22 e 23 aprile prossimo a Ostia.
"Come era normale che accadesse - commenta il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri - stiamo lavorando molto, oltre che con i bambini, con i ragazzi che ormai hanno diversi anni di vela alle spalle e sono pronti per nuove sfide. Ce ne occupiamo cercando di infondere in loro i valori sportivi della perseveranza, del coraggio, della determinazione e aiutandoli a diventare donne e uomini sicuri, che affrontano le regate e la vita a testa alta, con onestà e impegno. I bambini del 2012, l'anno in cui fondammo il circolo, oggi non solo lavorano duro in acqua e in palestra e puntano a grandi vittorie ma sono impegnati come tutores nella scuola vela, driver dei gommoni in occasione dei grandi eventi, assistenti dei ragazzi con disabilità e in tante altre attività. Vorrei dire che, con la nostra scuola vela e con la nostra attività agonistica, formiamo persone serie prima ancora che velisti. Anche se qui, giustamente, parliamo di coppe e medaglie".