Valvole difettose in bombole di ossigeno. Ritirate
Le valvole erano difettose e le bombole erogavano ossigeno criogenico in misura diversa da quella richiesta. È il risultato degli accertamenti disposti dall'Agenzia Italiana del Farmaco che ha deciso il ritiro di alcuni lotti delle bombole per ossigeno compresso, potenzialmente pericolose per chi le utilizza.
Il provvedimento si è reso necessario a seguito della segnalazione da parte della ditta Linde Medicale di Roma, del farmaco ossigeno*compr 200BAR 14LT IRV –AIC 039133071 confezionato nelle bombole identificate con questi codici seriali:
38031602129126, 38031602163835, 38031602168578, 38031602159976, 38031602163776,38031602162153, 38031602070017, 38031602163139, 38031602070117, 38031602070496, 38031602071533, 38031602070132,38031602078391, 38031602071758, 38031602079049, 38031602103673, 38031602180224, 38031602163776, 38031602145595, 38031602151694, 38031602078210, 38031602078184,38031602163552, 38031602163596, 38031602079861e 38031602070036.
L’ossigeno (compresso o criogenico) viene somministrato attraverso l’aria inalata, preferibilmente ricorrendo ad apparecchi dedicati (quali, per esempio, una cannula nasale o una maschera facciale). Il provvedimento si è reso necessario, sottolinea Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,a seguito della comunicazione della ditta concernente un difetto delle valvole riduttrici. La ditta Linde Medicale ha comunicato l’avvio della procedura di ritiro che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute è invitato a verificare.