Il dirigente Maradei ospite a Milano a radio popolare su scuola e mafia
“Sconfiggere la mafia. Chiunque può fare qualcosa”. Il dirigente scolastico dei licei di Corigliano Calabro Pietro Maradei ha partecipato nei giorni scorsi a un’importante iniziativa antimafia organizzata dalla Scuola di formazione “Antonino Caponnetto” diretta da Nando Dalla Chiesa e Radio Popolare, nell’ambito del secondo ciclo di lezioni. Tra gli obiettivi: sensibilizzare alla lotta alla mafia, conoscerla e combatterla.
Il dirigente Maradei nei giorni scorsi ha relazionato nel corso della settima lezione presso l’auditorium di Radio Popolare con sede a Milano, su “Educare all’antimafia: il ruolo della scuola”. Ha sottolineato gli aspetti culturali che sottendono il proliferare del fenomeno criminale, che può essere sconfitto mediante un’azione sinergica scuola/famiglia/società.
Tra gli scopi della manifestazione la costituzione di un “ponte” culturale tra la Lombardia e la Calabria. Il dirigente Maradei, nel corso del suo intervento, ha ricordato il proprio impegno svolto in passato quando, nella qualità di docente, assumeva la responsabilità di progetti a favore della legalità. Da quelle esperienze ha maturato la convinzione dell’insidiosa pericolosità costituita dalle solite “frasi fatte” e dalla “ritualità”, strumenti spesso impiegati da alcuni per ripulirsi fittiziamente la coscienza. Maradei si è soffermato in particolare sui legami di sangue, alla base dell’organizzazione criminale più pericolosa al mondo: la ‘Ndrangheta. Qui la scuola può e deve intervenire attraverso l’interazione con le famiglie al fine di modificare quella mentalità che spesso concorre alla crescita del fenomeno mafioso.