Gimigliano: Poste Italiane incontra il sindaco sul servizio di recapito
Si è svolto nei giorni scorsi, presso la Sala Giunta del Comune di Gimigliano, un incontro tra i rappresentanti regionali del recapito di Poste Italiane e il sindaco Massimo Chiarella, insieme agli assessori Minervini e De Santis, i Consiglieri Antonio e Saverio Paonessa, e una rappresentanza di cittadini. Per Poste Italiane erano presenti i responsabili del recapito in Calabria, Vincenzo Macchione, e del Centro Primario Distribuzione di Catanzaro, Valerio Michienzi.
L’incontro, che si è svolto in un clima cordiale, è stato l’occasione per illustrare all’amministrazione comunale il nuovo modello di recapito a giorni alterni avviato anche nella provincia di Catanzaro.
Una riforma che nasce dalla trasformazione del contesto sociale, economico ed industriale del Paese, in cui la tecnologia e l’evoluzione del digitale hanno cambiato la modalità di fruizione di diversi servizi, tra cui anche quello della corrispondenza tradizionale, ma che assicura continuità di presenza del servizio postale in tutto il territorio nazionale pure in un contesto di forte riduzione del suo utilizzo da parte dei cittadini.
L’Azienda ha garantito che l’attività di consegna della corrispondenza nel Comune di Gimigliano è costantemente monitorata, e che sono state avviate tutte le azioni necessarie per riportare il servizio alla normalità dopo i recenti rallentamenti segnalati, dovuti anche alla particolare morfologia del territorio, suddiviso in 11 contrade, e alla numerazione civica non sempre adeguata nelle zone in cui sono presenti nuovi insediamenti abitativi.
A tal proposito, con particolare riferimento alla zona Buda, Poste Italiane per venire incontro alle esigenze del Comune e dei suoi cittadini, ha proposto al Sindaco l’installazione di “cassette modulari di impostazione” concesse a titolo gratuito, da collocare in alcuni punti, in base alle esigenze. A ciascuna cassetta potrà accedere esclusivamente il cliente assegnatario per ritirare la posta ordinaria a lui diretta e gli avvisi di giacenza della corrispondenza registrata, come le raccomandate, che dovrà successivamente essere ritirata all’ufficio postale.
La proposta, ritenuta interessante, sarà oggetto di un successivo incontro operativo tra i tecnici del comune e il responsabile del centro di recapito di Catanzaro, Michienzi.
Sono state inoltre illustrate le attività del “postino telematico”, il portalettere dotato di palmare, pos e stampante, che consente di offrire una serie di servizi a domicilio e “su misura” senza costi aggiuntivi e comodamente da casa.
L’Amministrazione comunale che ha valutato positivamente l’incontro, nel ribadire l’importanza del ruolo sociale che il servizio postale riveste sul territorio, si è dichiarata disponibile ad ogni forma di collaborazione con Poste Italiane per contribuire al miglioramento del servizio di recapito e soddisfare le esigenze dei cittadini.