Incendiò l’auto del parroco, incastrato dalle telecamere
Avrebbe incendiato l’automobile del parroco della chiesa di San Cosma e Damiano di Bocale, così D.F.J., 43enne reggino, è stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria.
Le indagini sono state avviate lo scorso 12 marzo, a seguito dell’intervento dei vigili del fuoco per domare le fiamme appiccateall'automobile e di una parte dell’abitazione vicina alla chiesa del prete di Bocale.
L’incendio, da subito risultato di origine dolosa, ha distrutto completamente il mezzo e danneggiato la facciata esterna dell’immobile in cui sono ubicati gli uffici della chiesa e la canonica, oltre che la pavimentazione del vicolo adiacente.
L’intervento della Polizia e dei Vigili del Fuoco aveva impedito, inoltre, conseguenze più gravi, dal momento che il parroco stava dormendo proprio nella canonica.
Le indagini, portate avanti dalla squadra mobile di Reggio Calabria, avrebbero permesso di fare luce e di ricostruire la vicenda, scoprendo l’autore del gesto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per associazione a delinquere, danneggiamento, incendio, delitti contro l’incolumità pubblica, violazione della normativa in materia di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato identificato grazie alle immagini dell’impianto di video sorveglianza della zona.