Controlli dei carabinieri nella Piana, tre arresti e due sospensioni di attività a locali
Sono tre gli arresti effettuati dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria nella piana di Gioia Tauro. A finire in manette è stato P. C., 23enne, e la convivente T.E., 25enne, poiché ritenuti responsabili del reato di furto aggravato di energia elettrica in concorso. I due avrebbero alterato completamente, previa manomissione del contatore, il consumo di energia all’interno della propria abitazione a Laureana di Borrello. Gli arrestati, entrambi incensurati, al termine degli adempimenti di rito sono stati rimessi in libertà.
Nella stessa giornata , i militari di Laureana di Borrello, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno arrestato in flagranza di reato, A. D., 42enne, perché si sarebbe reso responsabile del reato di evasione. I militari avrebbero sorpreso l’uomo fuori dalla propria abitazione intento a parlare con un conoscente nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rimesso agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
I militari hanno inoltre intensificato i controlli nei negozi a Gioia Tauro. I controlli, coordinati dalla Compagnia di Gioia Tauro, sono stati svolti col supporto specialistico del Nas e Nil di Reggio Calabria, ed avrebbero consentito di fare multe per un totale di 30mila euro. Gli agenti dell’Arma hanno inoltre sospeso l’attività, nei confronti di due noti locali pubblici della città perché, nel corso dell’ispezione, sarebbero stati trovati diversi lavoratori irregolari nonché accertate violazioni alle norme in materia di sicurezza alimentare.