Cronaca reggina: 3 arresti e 3 denunce dei Carabinieri
A Santo Stefano in Aspromonte, i Carabinieri della Stazione, hanno arrestato in flagranza di reato per evasione Bruno Scerra, pregiudicato di 35anni, allontanatosi dalla comunità terapeutica Exodus dove era sottoposto a regime di detenzione domiciliare senza alcun tipo di autorizzazione.
A Villa San Giovanni, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, hanno arrestato in flagranza di reato per furto Ghita Aurelian 43enne nato in Romania, senza fissa dimora.
A Gioia Tauro, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia unitamente ai militari della Stazione ed a quelli della Stazione di San Ferdinando, hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica, Vincenzo Fazzolari, commerciante e pregiudicato 49enne, poiché, tramite un allaccio diretto alla rete ENEL prelevava energia per alimentare la sua attività commerciale, risultata priva di regolare contratto.
I Carabinieri della Stazione di Bianco, nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Locri, P. M. di 57 anni, poiché deteneva 3 fucili da caccia ereditati dal genitore, senza aver presentato la prevista denuncia.
A Marina di Sant’Ilario dello Jonio, i Carabinieri della Stazione hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica, T. P. 43 anni. Risultato positivo agli accertamenti preliminari, l'uomo si è rifiutato di sottoporsi all'accertamento dello stato di ebbrezza.
A Giffone, infine,i Carabinieri della Stazione, hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria P. G. di 34 anni, poiché, per futili motivi, avrebbe colpito e minacciato di morte B. R. impugnando un coltello a serramanico.