Comune di Corigliano, i corsi del personale non sono stati interrotti
Il corso di formazione del personale del Comune di Corigliano non è stato interrotto ma continuerà per cicli. È stato solo temporaneamente fermato per via delle scadenze di aprile.
A renderlo noto è lo stesso comune del popoloso centro cosentino che ribadisce come la capacità e professionalità del personale comunale sia migliorata, cosa documentata dalla redazione degli atti amministrativi prodotti (tra cui viene ricordato il DUP, presentato con largo anticipo; il Bilancio di previsione, ed il Rendiconto 2016).
Dunque l’ente rispedisce al mittente le accuse di “spreco di risorse”.
“Spiace che qualche consigliere di minoranza – affermano dall’amministrazione- non abbia voluto cogliere quest’opportunità di formazione, disertando tutti gli incontri che erano e resteranno aperti, tanto al personale quanto ai consiglieri comunali. Appare strano quanto accade nella nostra Città, perché qualunque cosa viene fatta lascia sempre scontento qualcuno, specialmente chi ha scelto di fare di professione il bastian contrario”.
Il riferimento è al consigliere comunale dei 5 Stelle Francesco Spaia reo, secondo l’amministrazione, di sollevare la questione dei corsi di formazione per il personale “e in modo strumentale” chiedere “perché non siano stati completati, facendo intendere malevolmente che si sia trattato di uno spreco e di attività inutile. Probabilmente è abituato o è rimasto ancorato a quei corsi di aggiornamento concentrati in pochi giorni, intensivi e onnicomprensivi, buoni ad accontentare tutti”.
“È opportuno ricordare, prima di tutto – prosegue l’ente - che la formazione che si sta effettuando al Comune di Corigliano Calabro è effettuata da personale altamente qualificato, docenti universitari di chiara fama, studiosi di livello nazionale nelle materie affrontate, come difficilmente avviene altrove. Questa è stata una scelta di qualità operata dall’Amministrazione Geraci, anche perché di formazione articolata, mirata e sistematica nel nostro Comune non se n’è mai vista”.
“Se il consigliere pentastellato fosse stato presente a qualcuna delle lezioni tenute (aperte anche ai consiglieri comunali) – sbottano dall’Amministrazione - avrebbe potuto apprendere quanto programmato e cioè che i corsi sono collegati alla evoluzione legislativa in corso, riguardante la pubblica amministrazione, proprio per rendere la formazione maggiormente funzionale alla produzione di atti amministrativi”.