Fermati a bordo di un ciclomotore rubato, arrestati due ventenni
Riciclaggio in concorso: con questa accusa gli agenti delle Volanti della Questura di Reggio Calabria hanno arrestato in flagranza di reato due ventenni con precedenti specifici.
Sarebbero responsabili di aver messo in atto un sistema per evitare che fosse individuata la provenienza delittuosa di un motociclo della Piaggio, circolando con una targa contraffatta ed intestata ad un cittadino residente in Lombardia ed all’oscuro di tutto.
Il motociclo, inoltre, aveva un numero di telaio palesemente alterato che non risultava censito in alcuna banca dati. Gli agenti hanno verificato la manomissione del sistema di avviamento del mezzo collegando direttamente i cavi di accensione; inoltre il mezzo era senza i documenti di circolazione.
Dopo le formalità di rito i due arrestati sono stati posti ai domiciliari.