Al via il “tour emozionale” enogastromico-culturale Calabria-Versilia
Quest’anno, dopo l’esaltante esperienza vissuta la scorsa estate a Forte dei Marmi (Lucca), dal mese di giugno, 30 tra giornalisti, blogger e tour operator selezionati (collaboratori di riviste di settore e agenzie specializzate nell’ambito della promozione turistica, eventi e comunicazione-marketing) avranno nuovamente l’opportunità di godere in prima persona delle eccellenze di alcune tra le più rinomate località del territorio italiano a livello di natura, saperi, sapori, paesaggi e tradizioni.
Un percorso eterogeneo tale da far ulteriormente evidenziare realtà turistiche già consolidate e altre attualmente meno battute. I partecipanti avranno così la possibilità di soggiornare in location sempre suggestive nelle quali sono in programma variegate attività aggregative e culturali.
Le località interessate dal ‘tour emozionale’ – che prende il via da Roma ed è promosso grazie al sostegno di realtà imprenditoriali e attività commerciali dei diversi territori – sono tra le più esclusive dell’Italia e non solo: da Forte dei Marmi e l’intera Versilia a Portofino, simboli del lusso, del glamour e di un turismo di alta qualità, a Taormina, Capri, Sorrento, Rimini e Riccione, e altre ancora.
La campagna di comunicazione punta a valorizzare il turismo esperienziale, le bellezze e le iniziative locali e, laddove possibile, fare “rete” con altre realtà del Belpaese; per questo si presenta come iniziativa a livello nazionale interessante da un punto di vista dell’accostamento di luoghi geograficamente distanti ma accomunati da talune affinità (vicinanza mare-monti, ad esempio, per la Calabria e la Versilia).
Il tutto avrà inizio domani, lunedì 5 giugno, da Forte dei Marmi, cittadina della Toscana da sempre icona dell’eleganza, del divertimento e dell’innovazione, celebre per le vacanze dei vip, i fashion store e i curatissimi giardini.
A rappresentare la Calabria, tra i partecipanti, sarà il giornalista pubblicista Fabio Pistoia, di Corigliano Calabro, nonché alcune realtà regionali nel settore della ristorazione, dell’agrumicoltura, dell’intrattenimento. Un modo per esaltare la capacità d’inventiva che pur esiste in terra calabra nonché le eccellenze enogastronomiche di vere e proprie “capitali” del turismo a livello internazionale.
